I Lego diventano realtà: l'idea di un giovane architetto di costruire case con gli scarti in plastica

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di Claudia Melucci

01 Agosto 2016

I Lego diventano realtà: l'idea di un giovane architetto di costruire case con gli scarti in plastica
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La plastica è il materiale più abbondante sul nostro pianeta ma è allo stesso tempo anche quello che più minaccia la salute futura dell'ambiente. Già attualmente i danni causati dagli scarti non correttamente smaltiti uccidono migliaia di creature viventi e contaminano il terreno. Si stima che il tempo necessario alla degradazione di un frammento di plastica sia 500 anni: durante questo periodo la dimensione si riduce progressivamente diventando sempre di più un pericolo per gli animali che possono ingerirlo. 

In quest'ottica preoccupante si inserisce l'invenzione di un architetto colombiano, Oscar Andrés Méndez: trasformare rifiuti plastici in materiale edilizio per la costruzione di edifici a basso costo. 

via positivr.fr

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Se non ci sarà un netto cambiamento nelle abitudini degli uomini, nel 2025 saranno presenti 155 milioni di tonnellate di rifiuti plastici nelle acque di tutto il mondo.

Se non ci sarà un netto cambiamento nelle abitudini degli uomini, nel 2025 saranno presenti 155 milioni di tonnellate di rifiuti plastici nelle acque di tutto il mondo.

Oscar Andrés Méndez ha pensato ad una soluzione molto semplice che nessuno prima d'ora aveva realizzato. 

Esiste un processo industriale chiamato 'estrusione', in cui la plastica viene prima fusa poi iniettata in uno stampo: durante la fase di raffreddamento viene assunta la forma desiderata.

Il giovane architetto ha ricavato in questo modo dei mattoni in plastica, simili a quelli delle costruzioni Lego. Chi ci ha mai avuto a che fare lo sa bene, con i Lego è possibile costruire qualsiasi cosa!

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Durante il processo di formazioni di mattoni, travi e pareti in plastica, vengono aggiunte sostanze che rendono il materiale finale resistente al fuoco.

Durante il processo di formazioni di mattoni, travi e pareti in plastica, vengono aggiunte sostanze che rendono il materiale finale resistente al fuoco.

Costruzioni economiche, antisismiche e ignifughe: la soluzione ideale per le zone povere del mondo in cui le abitazioni vengono costruite precariamente con materiali naturali o di fortuna.

L'azienda fondata dallo stesso Méndez, Concept Plastics, fornisce materiale per la costruzione di una casa di 40 metri quadrati in soli 5 giorni. Il montaggio è semplificato al massimo, pertanto non sono richieste specifiche competenze nel settore edilizio. 

Concept Plastic ha montato già 1500 mq di case e rifugi in diverse zone della Colombia e sta per ottenere i permessi per continuare la costruzione di altri 500 mq.

Concept Plastic ha montato già 1500 mq di case e rifugi in diverse zone della Colombia e sta per ottenere i permessi per continuare la costruzione di altri 500 mq.

In questi progetti sono state riciclate 300 tonnellate di scarti industriali plastici. Oltre al beneficio ambientale l'azienda si propone di rendere possibile risolvere un problema ancora diffuso in Colombia, quello delle famiglie senzatetto: si parla di mezza nazione senza casa. 

Le abitazioni ricavate dai rifiuti in plastica hanno un costo di gran lunga vantaggioso rispetto a quelle costruite dall'edilizia tradizionale. 

Méndez parla di un triplo impatto, quello sociale, ambientale ed economico. 

Méndez parla di un triplo impatto, quello sociale, ambientale ed economico. 

Un traguardo incoraggiante quello tagliato dal giovane architetto colombiano: la riduzione significativa dei rifiuti plastici e la possibilità di dare un'abitazione decente a chi è così povero da non poterla possedere. 

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