Chef vieta ai vegani di entrare nel suo ristorante: "è per la mia salute mentale"

di Irene Pastori

30 Giugno 2023

Chef vieta ai vegani di entrare nel suo ristorante: "è per la mia salute mentale"
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In un mondo sempre più interconnesso, abbracciare la diversità e adottare un approccio inclusivo nel proprio business non solo favorisce la crescita economica, ma contribuisce anche a costruire un mondo migliore, basato sulla tolleranza e sulla comprensione reciproca.

Tuttavia, non bisogna sottovalutare il diritto di stabilire la propria politica di accoglienza all'interno del proprio locale. Questo piccolo dilemma è finito al centro di una recente polemica, quando uno chef ha deciso di "bandire" i vegani dal suo ristorante. Ma vediamo cos'è successo nel dettaglio.

via Independent

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Yessssss it’s Suuuuunday!!! No…., they’re not Aunt Bessie’s. Served today w Rare Roast Rump Cap, Veggies and Packet Gravy. ❤️❤️. #sundaylunch #yorkshirepuddings #perthfoodies #liamisgay #hariislate

Pubblicato da FYRE su Sabato 28 gennaio 2023

Lo chef John Mountain vive in Australia da sette anni, dove si è trasferito dopo aver ottenuto successo in Gran Bretagna. Nel suo paese natale, ha partecipato a programmi televisivi come Great British. Ad oggi gestisce un rinomato ristorante a Perth, chiamato Fyre.

Il locale è diventato famoso su scala mondiale a causa di una recente polemica affrontata dallo stesso chef sui social: "Una ragazza mi ha contattato dicendo che sarebbe venuta al ristorante e mi ha chiesto se c'erano opzioni vegane. Il mio unico errore è stato prometterle che avrei potuto accontentarla, dicendole che avevamo gnocchi o verdure", ha spiegato. Successivamente, lo chef ha dimenticato la richiesta a causa del suo impegno nel catering di una festa privata, sorprendendo anche il suo sous chef, che non era preparato per l'arrivo della cliente vegana.

Il giorno successivo, la cliente si è lamentata sui social affermando: "La mia unica opzione era il piatto di verdure. Era accettabile, ma non saziante, e mi ha sorpreso il fatto che costasse 32 dollari. Penso che oggi sia fondamentale che i ristoranti siano in grado di accogliere tutti, e il fatto che non offrano opzioni vegetali dimostra le loro carenze. Spero di vedere dei miglioramenti nel menu del ristorante. Vivo a Connolly da molto tempo e ho visto molti ristoratori andare e venire da quell'edificio, e nessuno di essi ha resistito a lungo. Dovrebbero adeguarsi ai tempi, ma dubito che lo faranno".

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Yep. I’m done. 😊 #vegan #not #pleasegoelsewhere #veganfreezone #nomorevegans

Pubblicato da FYRE su Lunedì 19 giugno 2023

Chef Mountain, che sembra essere un po' permaloso, ha risposto in modo pungente: "I vegani/vegetariani sono una minoranza molto esigua, soprattutto nei sobborghi settentrionali. Cerco di accontentare tutti gli altri. Grazie per la tua recensione negativa... sentiti libera di condividere la tua pessima esperienza, non vedo l'ora di non vederti più. Tu e tutti i tuoi amici vegani potete andare a godervi i vostri pasti altrove. Siete ora banditi".

Non soddisfatto della risposta piccata, lo chef ha condiviso un post su Facebook, bandendo ufficialmente tutti i vegani dal suo locale: "Per motivi di salute mentale, tutti i vegani sono ora banditi dal Fyre. Vi ringraziamo per la vostra comprensione".

Questo scambio ha scatenato una tempesta di recensioni su Google Reviews, dove si è sviluppata una vera e propria battaglia tra coloro che accusavano lo chef di discriminazione, scrivendo recensioni negative, e chi lo difendeva dando la valutazione massima. Resta da vedere se questa vicenda avrà un impatto negativo sull'attività dello chef o se gli porterà nuova popolarità e nuovi clienti. Voi cosa ne pensate?

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