Coppia gay adotta 3 fratellini orfani: "Volevamo cambiare le loro vite, ma sono loro che le hanno cambiate a noi"

di Irene Pastori

06 Luglio 2022

Coppia gay adotta 3 fratellini orfani: "Volevamo cambiare le loro vite, ma sono loro che le hanno cambiate a noi"
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Cristián e Rodrigo sono una coppia omossessuale residente in Cile. I due stanno insieme da più di 18 anni e nel 2013 si sono sposati negli Stati Uniti. Due anni dopo hanno stipulato un accordo di unione civile in Cile ed infine, dopo tanti anni insieme, hanno deciso di allargare la loro famiglia.

Così hanno deciso di adottare tre bambini affidati al Servizio Nazionale dei Minori del Paese chiamato "Sename". Per farlo, però, hanno dovuto affrontare alcune sfide burocratiche che potevano impedire loro di realizzare il sogno di diventare papà.

via LaRepublica.pe

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La coppia, infatti, è stata costretta ad annullare il loro accordo di unione civile, poiché la legge cilena impedisce alle coppie omosessuali di adottare. Di conseguenza, solo Cristián ha potuto presentare domanda per il processo di adozione ed è attualmente indicato come padre legale dei bambini, il che genera una serie di limitazioni nella loro vita quotidiana. Tuttavia, il desiderio della coppia di diventare genitori era più forte di qualsiasi ostacolo, così i due hanno provveduto a intraprendere il percorso di adozione.

Nel corso del processo, la coppia ha dichiarato di non avere preferenze di età o di sesso e che "volevano solo cambiare la vita di alcuni bambini e, se fossero stati fratelli, sarebbe stato l'ideale".

"Quando si ha un'aspettativa più ampia riguardo ai figli che si vogliono avere, i processi sono effettivamente più brevi e per il nostro, dal momento in cui siamo stati dichiarati idonei fino a quando ci hanno fatto la proposta di adozione, è trascorso un mese", ha commentato la coppia.

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Non appena le procedure sono state accettate, è iniziata la fase di conoscenza dei bambini che sarebbero entrati a far parte della famiglia: "Ci siamo mandati video, telefonate e videochiamate su Zoom. A poco a poco abbiamo conosciuto i loro volti". Finalmente, un mese e mezzo dopo il completamento delle prime formalità, hanno potuto incontrarsi di persona. "Ci hanno abbracciato e ci hanno chiamato 'papà'. Tutti e cinque ci siamo stretti l'un l'altro".

La loro storia è stata ampiamente pubblicizzata sui media e sui social network, e questo ha motivato la coppia ​​a creare un profilo Instagram chiamato Dos papas en Chile. In questo account raccontano i dettagli della loro relazione a decine di migliaia di follower e sono visti come un esempio per molte coppie omosessuali che cercano di seguire le loro orme, il tutto nel quadro del dibattito che si sta svolgendo in Cile sull'approvazione del matrimonio egualitario. 

"Pensavamo che avremmo cambiato la vita di questi tre bambini, ma alla fine sono stati loro a cambiare le nostre vite ed è stato un processo meraviglioso", hanno commentato. Sebbene sia ancora molto difficile per le coppie gay e lesbiche adottare bambini, Cristián e Rodrigo non si sono mai arresi e oggi dicono di essere una famiglia felice, piena di amore, rispetto e comprensione.

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