Giovane si licenzia perché il suo datore di lavoro gli nega le ferie: travolto da un'ondata di critiche

di Marta Mastrogiovanni

14 Luglio 2021

Giovane si licenzia perché il suo datore di lavoro gli nega le ferie: travolto da un'ondata di critiche
Advertisement

Trovare un buon lavoro è un problema che affligge moltissimi giovani e meno giovani, i quali, ormai, si prestano a svolgere, più o meno, qualunque tipo di mestiere. Lavorare significa poter progettare un futuro, significa non dipendere economicamente più da nessun altro se non da se stessi e significa anche avere un'attività a cui dedicarsi ogni giorno. Sono tante le persone che aspirano ad una situazione del genere, ma sono anche di più quelle che purtroppo rimangono disoccupate. È per questo che, probabilmente, la scelta del giovane Javier Vásquez, che ha deciso di licenziarsi, fa così tanto discutere e infervorare gli animi. Il motivo del licenziamento? Il suo datore di lavoro non gli concedeva le ferie, - diritto sacro e irrinunciabile per ogni lavoratore!

via Twitter / salomonkeegan

Advertisement
Twitter / salomonkeegan

Twitter / salomonkeegan

Javier Vásquez, giovane lavoratore, voleva prendersi una vacanza per staccare un po' dalla solita routine lavorativa. Chiunque lavori sa di avere diritto ad un determinato numero di giorni di ferie, quindi la richiesta di questo ragazzo non appare poi così insolita. Il giovane non ha fornito i motivi per cui il suo capo non gli ha permesso di prendersi un periodo di pausa, ma il suo annuncio pubblico su Facebook, con cui afferma di essersi licenziato, ha comunque destato molte critiche e polemiche. Ovviamente, la prima cosa che si va a pensare non è tanto il fatto che le ferie siano un diritto, ma che "con i tempi che corrono" non è assolutamente conveniente lasciare un posto sicuro. L'ondata di critiche nei suoi confronti e della sua scelta non ha tardato a sommergerlo: "Non era il momento" oppure commenti che alludevano al fatto che i giovani di oggi non sono disposti al sacrificio sono solo alcuni esempi di ciò che questo ragazzo si è sentito dire. Lui, alla fine, è partito per la sua vacanza.

Advertisement
Twitter / salomonkeegan

Twitter / salomonkeegan

Insomma, quello che dovrebbe essere un diritto, è stato scambiato per un capriccio. Un altro utente ha commentato che non oserebbe immaginare un comportamento così immaturo se fosse a capo di un'azienda. Nonostante le diverse critiche e la messa in discussione delle azioni del giovane, Javier ha anche ricevuto commenti di utenti che lo hanno difeso e che hanno affermato che le ferie sono un diritto per qualsiasi lavoratore: il giovane stava solo rivendicando un suo diritto.

Voi che ne pensate?

Advertisement