Il bambino urla "Papà" durante la sentenza di adozione: la parola che il giudice aspettava di sentire

di Marta Mastrogiovanni

11 Maggio 2021

Il bambino urla "Papà" durante la sentenza di adozione: la parola che il giudice aspettava di sentire
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Molte coppie non desidererebbero altro che diventare genitori il prima possibile ma, purtroppo, accade non di rado che siano proprio queste coppie a dover combatter con l'infertilità o altri problemi che impediscono una gravidanza. È pur vero che al giorno d'oggi esistono moltissime soluzioni diverse per poter avere un figlio, senza dimenticare l'opzione dell'adozione. Una volta capito che non si potrà dare alla luce un figlio proprio, ma che si desidera comunque essere mamma o papà, si può seriamente pensare di diventare genitori adottivi. Quello che frena, molto spesso, è il lungo processo di adozione che, tra l'altro, non sempre va a buon fine. I costi e la trafila burocratica impediscono a molte coppie di intraprendere questa scelta, ma per fortuna esistono moltissime storie positive che hanno avuto un lieto fine. Quella di Mandi e Tyler Palmer, fortunatamente, è stata proprio una di queste storie!

via People

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Facebook / Jody Hay Lindsey

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Mandi e Tyler erano decisi ad avere un figlio, ma sembrava che Mandi non riuscisse proprio a rimanere incinta. Dopo molti controlli e confidenze con i medici, Mandi ha capito che non sarebbe diventata madre ancora per un bel po', anche a causa della malattia di Crohn che ha complicato le cose, mettendo i bastoni tra le ruote ai loro sogni. Con il passare del tempo, però, cresceva in loro il desiderio di genitorialità e, al tempo stesso, avevano iniziato ad informarsi riguardo l'adozione. In realtà, i due erano inizialmente un po' riluttanti all'idea, ma dopo aver dato retta ai consigli di amici e vicini, si sono decisi a darsi questa opportunità (e darne una anche al bimbo che avrebbe avuto una famiglia). È così che è iniziato il loro lungo viaggio, durato 2 anni, per adottare ufficialmente il piccolo Hunter.

"Una volta che abbiamo ottenuto la licenza per diventare genitori affidatari, quella settimana, abbiamo ricevuto la telefonata per Hunter. Aveva solo 8 giorni", ricorda Mandi, 33 anni. Lo hanno portato a casa hanno convissuto con l'idea di essere i suoi genitori per almeno due anni - anni in cui hanno avuto più volte paura di non rivederlo più. C'è stato un momento, infatti, in cui sembrava che Hunter potesse essere destinato ad un'altra famiglia adottiva.

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Facebook / Jody Hay Lindsey

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A dicembre del 2018, però, è arrivata la bella notizia: Mandi e Tyler sarebbero diventati mamma e papà di Hunter! I due, allora, si sono recati insieme al piccolo Hunter in un tribunale locale, dove hanno firmato i documenti ufficiali per adottare il bambino di 17 mesi. "È stato molto emozionante, in senso positivo. Avevamo tutta la nostra famiglia e gli amici lì ", ha raccontato Mandi, "alla fine del processo in tribunale, il giudice ha annunciato il nuovo nome legale di Hunter e ha letto il decreto di adozione, ed è allora che Hunter ha guardato mio marito e ha detto: "Papà!" 

Per il giudice, d'altronde, quell'esclamazione confermava ulteriormente la scelta della giusta famiglia per Hunter. Complimenti!

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