Un tassista messicano non fa pagare la corsa ad un medico per ringraziarlo del lavoro compiuto durante la pandemia

di Irene Grazia Paladino

31 Dicembre 2020

Un tassista messicano non fa pagare la corsa ad un medico per ringraziarlo del lavoro compiuto durante la pandemia
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Fare il medico è un lavoro di responsabilità e di soddisfazioni, ma anche di fatiche. Questo è diventato sempre più evidente nel durante la pandemia: i medici sono diventati veri e propri eroi, salvando senza sosta vite e anteponendo la vita dei pazienti davanti alla propria salute. Lo sa bene un tassista messicano, Pabel Padilla Doval, che si è rifiutato di far pagare al medico la corsa per ringraziarlo di tutto il lavoro svolto.

via La Nacion

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pabel_padilla/Instagram

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È un piccolo gesto, una corsa gratuita, ma che nasconde infinita stima e riconoscenza nei confronti del personale sanitario che, con dedizione, si impegna a lottare e a non farsi travolgere dalla paura. Quando Padilla invita il dottore a scendere senza pagare la sua corsa, il medico rimane sbalordito e tenta di rifiutare l’offerta. Ma il tassista si è fermamente rifiutato di addebitare il viaggio al suo passeggero.

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pabel_padilla/Instagram

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"Ti ringrazio per esserti preso cura di noi. Non ti farò pagare per il viaggio, puoi scendere se vuoi". "Grazie mille per esserti preso cura di noi" dice Padilla. Il medico, senza altra scelta, ha ringraziato il tassista e ha lasciato l’auto. E, nonostante avesse la mascherina, immaginiamo lo abbia fatto con un grande sorriso. Padilla ha condiviso la storia sui social, non per cercare like o approvazione ma per ringraziare tutti i medici del Messico per il loro lavoro.

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