"Non ti lascio sola": dopo settimane di coma, Mattia è stato estubato e ha mantenuto la promessa alla mamma

di Simone Fabriziani

02 Aprile 2020

"Non ti lascio sola": dopo settimane di coma, Mattia è stato estubato e ha mantenuto la promessa alla mamma
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In tempi di emergenza sanitaria internazionale e clima da vera e propria guerra contro un nemico invisibile, c'è spazio anche per storie a lieto fine che non possono fare altro che scaldare il cuore. Il giovane Mattia di 18 anni, di Cremona, era stato ricoverato presso l'ospedale della città lombarda ed intubato a causa della contrazione di una forma molto violenta dell'infezione da Covid-19. Sono passate settimane di coma farmacologico per Mattia, senza segni di miglioramento, fino all'arrivo del miracolo.

via Il Corriere

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Storie a lieto fine Alla sua mamma, cinque giorni fa, prima di entrare in coma farmacologico, Mattia aveva...

Pubblicato da Teleuropa su Mercoledì 1 aprile 2020

Il giorno 1 aprile 2020, Mattia è stato finalmente estubato e ha detto le sue prime, timide parole in collegamento telefonico con mamma Ombretta, a cui aveva fatto una promessa prima di venire ricoverato con gravi problemi respiratori:  "Devo andare, ma non ti lascerò sola." E sembra quindi che Mattia abbia vinto la prima fase della lunga battaglia contro il Coronavirus, mantenendo la promessa fatta alla sua famiglia settimane addietro.

Ricoverato presso l'ospedale di Cremona, adesso Mattia si trova ancora in terapia intensiva, ma sarà presto trasferito in un altro reparto. Con la mamma Ombretta, il ragazzo di 18 anni ha avuto anche una breve, ma commovente videochiamata in cui è stato impossibile trattenere le lacrime. Al Corriere della Sera, Ombretta a raccontato: " Sono senza parole, la notizia più bella è arrivata. Dall’Ospedale mi hanno detto che mio figlio è diventato il figlio di tutti. Mi aveva fatto una promessa, quella che non mi avrebbe lasciato sola, e l’ha rispettata."

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