Coronavirus, una donna dal cuore gentile si offre di fare la spesa per i vicini anziani per tenerli al sicuro

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di Marco Renzi

17 Marzo 2020

Coronavirus, una donna dal cuore gentile si offre di fare la spesa per i vicini anziani per tenerli al sicuro
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Durante la pandemia del coronavirus si sono moltiplicati i gesti di solidarietà che hanno visto le persone unirsi per fronteggiare il nemico comune. Gesti come quello di Becky Hoeffler, una donna residente nella Carolina del Nord che ha deciso di rendersi disponibile per effettuare carichi di spesa destinati alle fasce della comunità più esposte al virus COVID-19, cioè anziani o persone con patologie.

L'idea è nata da una conversazione telefonica che Becky ha avuto con suo nonno. Quando l'uomo ha detto alla nipote di essere in procinto di uscire per recarsi al negozio di alimentari, lei si è preoccupata molto per la sua incolumità, ma purtroppo non ha potuto fare nulla per aiutarlo poiché lui risiede in New Jersey. Da quel senso di impotenza è però nato un impulso all'altruismo: anche se non poteva fare nulla per aiutare il nonno, avrebbe potuto dare una mano alle persone intorno a lei.

 

 

via life.shared.com

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Tiia Monto/Wikimedia

Tiia Monto/Wikimedia

Il suo primo "cliente" è stato una vicina, alla quale servivano frutta fresca, farina e carta igienica. E Becky, con sua grande gioia, è riuscita a trovare tutto! Dopo aver consegnato la spesa (rigorosamente senza contatti ravvicinati), ha pensato di andare a proporre il servizio in un fabbricato poco distante in cui vivono molti anziani.

Dopo aver presentato la sua proposta dal pianerottolo, sono stati loro stessi a dirle di affiggere un cartello all'ingresso, in modo che molte più persone potessero essere a conoscenza dell'iniziativa.

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GNN

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Così è nata questa piccola ma importante catena di solidarietà: magari non potrà da sola fare la differenza, ma di certo può essere un ottimo contributo. Ogni volta che una persona anziana rimane a casa invece di uscire, non si corre il rischio di aggiungere un nuovo paziente sulle spalle del servizio sanitario già in difficoltà.

Becky si dice molto soddisfatta del progetto appena iniziato, perché sa che sta dando un aiuto concreto. Come le ha detto un'anziana signora, il solo sapere di non dover uscire di casa è già sufficiente a portare un po' di serenità ed alleggerire il difficile periodo di quarantena.

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