La Mattel ha donato 400 Barbie con protesi alle gambe per i piccoli pazienti di un ospedale ortopedico

di Simone Fabriziani

21 Ottobre 2019

La Mattel ha donato 400 Barbie con protesi alle gambe per i piccoli pazienti di un ospedale ortopedico
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Tutti siamo unici e allo stesso tempo diversi dagli altri, non esiste il concetto di normalità. E in ogni caso, le persone che ogni giorno combattono il loro essere "diversi" non sono di certo meno "normali" degli altri. Questo accade molto spesso a tutti quei bambini o adolescenti di tutto il mondo che combattono ogni giorno contro forme di disabilità fisica di ogni genere; ma adesso, anche per loro, c'è un barlume in più di speranza... grazie alle Barbie!

via CNN

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WKMG News/YouTube

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La storia di solidarietà che vi raccontiamo ha per protagonista Chloe Newman, una ragazza di New York di 18 anni e paziente dello Shriners Hospital for Children; la povera Chloe è nata purtroppo senza una gamba, e per tutta la sua vita è entrata ed uscita dai maggiori ospedali americani per le infinite operazioni e i vari impianti di protesi per imparare a camminare indipendentemente. 

Quando Chloe ha saputo che la nota fabbrica di giocattoli Mattel aveva messo in commercio una serie di Barbie con protesi alle gambe come segno di inclusione e di sensibilità verso ogni forma e dignità delle disabilità fisiche, ha deciso che doveva immediatamente aiutare i pazienti più piccoli di lei.

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Dapprima nata come una campagna di sensibilizzazione e poi di donazioni sui social media, la raccolta di Barbie con protesi inaugurata da Chloe Newman non ha tardato a farsi notare dalla stessa Mattel, che ha così deciso di dare una mano nell'atto di beneficenza...

Grazie alla segnalazione di Chloe Newman, la casa di produzione delle bambole da gioco più celebri del mondo ha donato 400 Barbie speciali allo Shriners Hospital for Children, così che le pazienti più piccole con protesi possano sentirsi accettate, amate per quello che sono nonostante la disabilità fisica.

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La straordinaria iniziativa di Chloe Newman ha fatto poi il giro delle news locali di tutta l'America, diffusa da Mattel e che ora cercherà di espandersi anche in altri ospedali in tutto il territorio nazionale. Non saranno soltanto 400 le bambole donate, ma molte, molte di più in futuro!

Una bellissima iniziativa da parte della Mattel, da sempre fabbricatrice di collezioni di Barbie che negli anni hanno sempre messo in primo piano valori come l'integrità e la diversità, in qualsiasi forma. Congratulazioni!

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