La lettera più potente che una madre abbia scritto a suo figlio... da leggere e conservare

di Francesca Torino

09 Dicembre 2018

La lettera più potente che una madre abbia scritto a suo figlio... da leggere e conservare
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Fin dal primo istante che abbiamo fatto capolino su questo mondo, loro ci sono sempre stati. Ci hanno accettato fin da subito, con non poche paure e incertezze, ci hanno cresciuti come meglio hanno potuto e per noi hanno fatto, e continuano a fare, tanti sacrifici. I genitori ci hanno sempre donato il loro amore incondizionato, sostenuto in ogni momento della nostra vita e desiderato per noi il meglio.

Su di loro possiamo sempre contare, ma, come la vita purtroppo ci insegna, c'è un momento in cui le parti si invertono e sono loro ad aver bisogno di noi. Questo non significa prendersi cura di loro solo perché spinti da un senso del dovere imposto da chissà quale morale, ma da un senso di rispetto e di riconoscimento nei loro confronti: in una parola dall'amore. Una madre, con la sua lettera indirizzata al figlio, ci insegna proprio questo, il valore di questo sentimento nobile.

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Amato figlio mio,

ti scrivo questa lettera con la sincerità che viene dal profondo del mio cuore. Voglio che tu sappia quanto ti amo e quanto ti auguro di essere felice ogni giorno della tua vita. Voglio, però, anche chiederti una cosa..

Quando diventerò vecchia, abbi pazienza e tolleranza. Cerca di comprendere che la vita è un ciclo in cui si nasce, si diventa bambini, adolescenti, adulti e poi vecchi, che equivale a diventare di nuovo bambini ma in un corpo diverso.

Forse ti racconterò storie e aneddoti che ho vissuto, forse non riuscirò a sentirti bene e ti chiederò di ripetermi quello che mi dirai, forse perderò il filo della conversazione e non ricorderò cosa stavo dicendo o facendo. Per favore, sii paziente, non arrabbiarti e non urlare! Ti giuro che non farò niente di male, semplicemente non smettere mai di condividere il tuo tempo con tua madre, con me, anche quando invecchierò.

A volte vorrò mangiare cose che potranno danneggiare la mia salute, prova con pazienza a spiegarmi perché non dovrei farlo, proprio come ti ho spiegato con amore perché non potevi mangiare dolci, quando eri un bambino.

Avrò problemi nell'adattarmi alle nuove tecnologie o avrò bisogno di tempo per imparare a gestirli e ad adattarmi a loro, non arrabbiarti, per favore. Abbi un po 'di fede, se mi insegnerai con pazienza posso imparare più velocemente e se non riuscirò, almeno sarà incredibile ridere insieme e poi ricordare cosa è successo.

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Il mio corpo smetterà di rispondere a poco a poco, non sarò in grado di saltare, correre, o alzarmi tra le mie braccia, o giocare sul pavimento come ai vecchi tempi. Per favore, non smettere di darmi la mano, ma soprattutto la tua fiducia. Al tuo fianco, posso superare la vecchiaia e prometto di non diventare un peso per te.

C'è stato un momento in cui sono stata io a insegnarti come camminare, correre, parlare, abbracciare. Chi non ti ha lasciato cadere, chi ti dava da mangiare e si prendeva cura di te ogni volta che ti ammalavi, chi ti ascoltava e guardava tutto quello che volevi mostrami. Tutto ciò che ho fatto con pazienza ma soprattutto con amore, con lo stesso che ho ancora per te. Mi è piaciuta ogni situazione quando l'ho vissuta con te e ho imparato molto, per questo ti ringrazio.

Ancora una volta ti chiedo di avere pazienza quando invecchierò, cerca di capire che se potrà essere difficile per te, per me lo sarà di più. Quindi, aiutami a far fronte all'umorismo in modo che la vita scorra nel modo migliore. Non sentirti triste perché invecchi, non avere dubbi sul fatto che mi sia piaciuto il mio tempo sulla terra, in particolare trascorrere la vita accanto a te.

Godiamoci ogni momento che la vita ci regala, condividendo risate, abbracci e aneddoti. Godiamoci l'amore e l'affetto che abbiamo ora che sono qui e per favore, non dimenticare mai quanto ti amo.

Da tua madre, che ti ama con tutto il cuore.

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