In amore spesso "tradiamo" senza accorgercene, dando più attenzione allo schermo del nostro cellulare

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di Claudia Melucci

12 Novembre 2018

In amore spesso "tradiamo" senza accorgercene, dando più attenzione allo schermo del nostro cellulare
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Quando si parla di tradimento si pensa immediatamente al tradimento sessuale; quando un uomo o una donna impiega energie e tempo più piacevolmente con un'altra persona che non con il proprio partner. Ma volendo estendere il concetto di tradimento, eliminando la presenza di un'altra persona, ci accorgeremmo che tutti noi, ogni giorno tradiamo il nostro compagno/a. Con chi? Con i social, con i nostri "amici" su Facebook, con il lavoro.

Pensate cosa facciamo ogni mattina, poco dopo aver aperto gli occhi: non dedichiamo la nostra attenzione e il nostro tempo a ciò che è successo sui social durante la nostra assenza, ancor prima di renderci conto di avere a fianco la persona che amiamo?

via Psychology Today

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pexels.com

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Ci sono mille modi di tradire, e non c'è bisogno che il protagonista del tradimento sia un'altra persona. Con il tempo, ci stiamo sempre di più abituando a non vedere ciò che ci accade, chi ci sta intorno, e abbiamo occhi e concentrazione solo per ricambiare qualche "Mi Piace" o per cercare nuovi amici sui social. 

Mentre si mangia insieme al proprio partner, si guarda attentamente la TV oppure non si fa a meno di rivolgere un'occhiata alle notifiche che illuminano il cellulare. La sera, al termine di una faticosa giornata, si preferisce rilassarsi guardano ancora qualche istante uno schermo, invece di consolidare uno dei momenti più importanti dell'intimità tra una coppia. 

Attraverso le applicazioni siamo sempre in contatto con il nostro partner, scambiamo con lui o con lei decine e decine di messaggi ogni giorno. La mattina ci dimentichiamo di salutare la persona con cui abbiamo scelto di condividere la vita, oppure lo facciamo in maniera molto sbrigativa, poi cerchiamo di riparare mandando un messaggio pieno di parole dolci e di cuoricini. 

Ma cosa stiamo facendo? Stiamo mettendo in pausa la vita per vivere ininterrottamente quella virtuale? Quali ricordi, quali sensazioni, quali persone ci circonderanno quando le nostre mani saranno troppo deboli per maneggiare uno smartphone? Il destino, probabilmente, è molto più solitario di quello che immaginiamo. E tutto perché abbiamo traslocato la nostra esistenza in amicizie e rapporti che non esistono e che decadranno quando non ci saranno più Mi Piace da scambiare.

Fermiamoci. Smettiamola di tradire il nostro partner, i nostri figli e i nostri amici. Torniamo a dedicare loro il tempo e le energie che richiedono rapporti umani. 

Domani mattina, al risveglio lasciamo il cellulare spento ancora per un po': abbracciamo chi abbiamo al fianco nel letto, o passiamo solo qualche istante a guardarla. Non c'è notifica tanto importante di quella che ci ricorda quanto siano belli e ricchi i rapporti tra persone umani. 

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