'Qua la zampa': un video denuncia il maltrattamento del cane ma è davvero andata così?

di Giulia Bertoni

26 Gennaio 2017

'Qua la zampa': un video denuncia il maltrattamento del cane ma è davvero andata così?
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"Se non accade sul set, allora non ci riguarda". Già nel 2013 un'inchiesta scandalo aveva rivelato come a volte la American humane association, l'ente statunitense incaricato di controllare che gli animali impiegati sui set cinematografici non subiscano alcun tipo di violenza durante le riprese, abbia liquidato in questo modo soprusi di cui in realtà era a conoscenza.
Quello che sta accadendo in questi giorno riguardo al film 'Qua la zampa' (A Dog's Purpose) non è riconducibile a questo tipo di imbrogli, ma risolleva la delicata questione di quale tipo di addestramento risulta accettabile impartire a un animale e cosa dovrebbe essere considerata una forzatura o addirittura un maltrattamento.
 

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A 10 giorni dall'uscita nelle sale americane del film in questione, un noto sito di news (TMZ) ha fatto circolare un video nel quale uno dei pastori tedeschi usati per le riprese appariva costretto a entrare in acqua per girare una scena che potremmo definire delicata.

A 10 giorni dall'uscita nelle sale americane del film in questione, un noto sito di news (TMZ) ha fatto circolare un video nel quale uno dei pastori tedeschi usati per le riprese appariva costretto a entrare in acqua per girare una scena che potremmo definire delicata.

Il video, che troverete qui sotto, ha subito fatto il giro del web, provocando l'indignazione di tantissimi, attori del film inclusi. La diffusione del video ha spinto la PETA (organizzazione no-profit a sostegno dei diritti degli animali) ha lanciare un appello di boicottaggio e ha provocato l'annullamento della prima americana del film. 
Pochi giorni dopo, l'associazione che gestiva la presenza degli animali sul set ha rilasciato una dichiarazione nella quale spiegava la presunta origine del filmato e respingeva le accuse dicendo: 

"La scorsa settimana un video, chiaramente sottoposto a montaggio, è stato fatto girare sul web per dimostrare che il nostro cane Hercules sarebbe stato costretto a entrare in acqua contro la sua volontà. Nel video si sente chiaramente la voce di un uomo che dice 'Gettatelo dentro e basta'. Tutto questo non è mai accaduto.
Ciò che realmente si è verificato è questo: il cane era stato scelto per girare questa scena dopo 4 mesi di addestramento ed è stato selezionato fra altri cani proprio per il suo sereno rapporto con l'acqua. Quel giorno Hercules aveva già girato quella scena diverse volte, senza problemi, ma entrando in acqua da un'altra angolazione. Alla richiesta di entrare in acqua da quel punto, Hercules si è opposto ma nessuno ha provveduto a spingerlo giù (la scena del supposto lancio è, infatti, assente). Lo staff si è limitato a replicare la scena come era stata pensata inizialmente e il cane si è lanciato in acqua da solo. Per quanto riguarda la parte in cui il cane sembra annegare, ammettiamo che Hercules è arrivato troppo vicino alla parete della piscina rispetto a quello che si era fatto in mattinata e che è andato giù per qualche secondo, ma gli addestratori erano in acqua vicino a lui e lo hanno fatto riemergere in pochi secondi. Una volta fuori dall'acqua, Hercules non ha mostrato segni stress per quanto appena accaduto. Durante lo svolgimento dell'intera scena, oltre ai due addestratori in acqua, erano presenti un altro addestratore, un sommozzatore e lo staff degli stuntman, tutti pronti ad accorrere."

Ora l'associazione dice di essere alla ricerca di materiale video originale per dimostrare la veridicità della propria posizione ma la questione di quello che imponiamo di fare agli animali per girare i nostri film rimane. 

Cosa pensate di tutto questo?

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