Insegnante rimprovera alunno che ha cercato di rubare un tablet a scuola, ma è lei a passare guai

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di Marco Bonavolontà

02 Marzo 2024

Insegnante rimprovera alunno che ha cercato di rubare un tablet a scuola, ma è lei a passare guai
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È compito di maestre, professori e via discorrendo insegnare ai giovani mentre questi frequentano la scuola: non a caso queste figure vengono anche definite educatori. Il loro scopo principale è quello di spiegare e far apprendere determinate nozioni, ma non possono certo esimersi dal far rispettare alcune regole inerenti il quieto vivere, l'essere  civili.

Così una maestra è intervenuta durante un fatto spiacevole avvenuto durante una sua lezione, ma alla fine le sue azioni le si sono ritorte contro...

via Reddit

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La storia della maestra e del tentato furto

La storia della maestra e del tentato furto

stockking/Freepik - Not the actual photo

La maestra stessa, sconvolta, si è rivolta su un noto forum online per raccontare quanto accadutole mentre era a lezione: "Stavo svolgendo la mia ora con i bambini quando uno di loro ha sgridato un suo compagno", ha scritto la donna.

Questo quanto avvenuto: uno degli scolari aveva visto un suo compagno prendere il tablet proprietà della struttura e infilarselo sotto la maglietta, quindi cercare di farlo scivolare nel suo zainetto. Allertata dalle grida del piccolo la maestra aveva subito capito cosa stesse succedendo. 

Così aveva preso in disparte il bambino che non si era comportato bene (pur rimanendo in aula) e gli aveva spiegato quanto fosse stato sbagliato quel gesto. Il fanciullo era finito in lacrime e si era scusato: alla fine sia la maestra che i suoi compagni l'avevano abbracciato.

"Ho dovuto segnare l'episodio sulla mia agenda per correttezza. In giornata ho riferito l'accaduto alla mamma, ma lei continuava a chiedermi in continuazione come mai suoi figlio si fosse messo a piangere", ha rivelato la donna. Alla fine le due donne si erano chiarite e tutto sembrava essersi risolto per il meglio. Non era così.

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I commenti degli internauti su Reddit

I commenti degli internauti su Reddit

Pixabay

"Il giorno dopo il padre del ragazzino ha chiamato la scuola infuriato e sostanzialmente ha avuto da ridire su come ho gestito l'episodio. Ha detto che ho etichettato suo figlio dandogli del ladro quando questi voleva solamente 'prendere in prestito' il tablet. Come se non bastasse si era risentito poiché avevo parlato solamente con sua moglie (che vive assieme a lui) e perché avevo annotato la vicenda.", ha raccontato la donna basita.

Il preside alla fine ha convocato la maestra per dirle che qualora si dovessero ripetere episodi simili dovrà limitarsi a chiamare i genitori telefonicamente. "Dunque è preferibile un confronto al cellulare piuttosto che parlare di persona. Ciò che mi preoccupa di più è però un altro fatto: quella che doveva essere una discussione su una tematica importante come far capire quanto sia sbagliato rubare, è diventata un rimprovero verso di me! Vogliamo quindi insegnare alla nuova generazione che è giusto rubare? Tanto ci sarà sempre qualcuno pronto a giustificare le loro azioni.", ha affermato la donna delusa.

Molti utenti hanno commentato quanto accaduto: "Così il messaggio che passa ai ragazzi è che rubare va bene perché tanto mamma e papà risolveranno sempre ogni tipo di guaio", ha scritto qualcuno, "Da che mondo è mondo 'prendere in prestito' senza chiedere equivale esattamente a rubare", ha sottolineato un altro, "Una volta che i bambini saranno cresciuti la dura realtà della vita non farà loro sconti: proteggerli anche quando sono palesemente nel torto non li aiuterà a maturare", ha scritto un altro ancora. Tu cosa ne pensi?

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