Il capo chiede di arrivare sempre a lavoro con 5 minuti di anticipo: qual è stata la risposta del dipendente?

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di Isabella Ripoli

27 Febbraio 2024

Il capo chiede di arrivare sempre a lavoro con 5 minuti di anticipo: qual è stata la risposta del dipendente?
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Riuscire a trovare il lavoro dei propri sogni è diventato sempre più un miraggio. La vita è ogni giorno più frenetica, non ci si ferma mai, le spese sono tante e, in molti casi, non si può passare il tempo a sofisticare su quale lavoro ci piaccia fare di più. Il denaro purtroppo serve e bisogna, in diverse circostanze, accontentarsi. Ma c'è una cosa a cui bisogna stare attenti nell'accettare compromessi: nonostante le necessità, non bisogna mai esagerare.

Questo pensiero è legato in particolar modo a quei rapporti lavorativi per cui ci si approfitta un po' - o tanto - della disponibilità dei propri dipendenti, arrivando a pretendere cose che non sono ammissibili. Il caso di cui stiamo per parlarvi ne è un esempio.

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Una richiesta poco consona?

Una richiesta poco consona?

fauxels/Pexels

Andare d'accordo con il proprio datore di lavoro è una vera sfida. Le idee ed esigenze dell'uno o dell'altro sono diverse ed è normale che, in alcuni casi, possano esserci punti di vista contrastanti, che creano in qualche modo tensione. Sarà capitato a tanti di noi di trovarsi in situazioni scomode dove il proprio capo chiedeva senza voler dare. Non è così che funziona!

Quando si ha bisogno di un contributo maggiore, quando si chiede uno sforzo al proprio dipendente, e si cerca in qualche modo di avere un suo impegno più grande, è normale anche dare di più. Lo scambio dev'essere equo, altrimenti il lavoratore potrebbe stancarsi e "ribellarsi". Ma non sembra proprio che tutti siano in grado di capire questa cosa, pensando, al contrario, che sia dovuto da parte della persona che lavora fare determinate cose senza ricevere.

Ecco che, proprio per questo motivo, il dipendente in questione ha scelto di rispondere per le rime a una richiesta del proprio capo, mettendolo a tacere.

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Lo scambio di messaggi

Lo scambio di messaggi

ehislat/Reddit

Il post è apparso su Reddit, dove un uomo ha parlato e condiviso un'esperienza lavorativa, ormai conclusa, durante la quale aveva avuto un "simpatico" scambio di messaggi con il suo capo. 

"Questo era un lavoro di magazzino che ora non svolgo più - ha esordito l'uomo nella presentazione - I turni iniziavano alle 7:30, ma il capo (che non c'era mai) mi diceva che io ero sempre in ritardo, così mi ha chiesto di arrivare alle 7:25, con un po' d'anticipo". Dunque, il datore sosteneva che lui arrivasse sempre in ritardo e gli chiedeva di timbrare in orario il cartellino, convinto che potesse rispettare quell'impegno. 

Non comprendendo la richiesta, visto che l'autore del post arrivava sempre puntuale, ha chiesto al capo cosa intendesse. Nel messaggio di risposta diceva prorpio di non capire quale fosse il problema visto che al massimo arrivava alle 7:35, non arrecando alcun danno.

La risposta del dipendente è stata giusta?

"Prova a timbrare alle 7:25 domani, non chiedo altro" - questa la risposta del datore di lavoro, alla quale il lavoratore ha ribattuto in un modo che ha mandato in visibilio tutti gli utenti che hanno letto il post. Questo dimostra quanto in molti si trovino in situazioni scomode e quanto i titolari delle aziende non si rendano conto che chiedere significa anche dare. Per tanti non è così e il dipendente è solo una risorsa di cui servirsi il più possibile con la minore spesa.

Ecco perché il diretto interessato ha risposto in questo modo: "i 5 minuti mi saranno retribuiti?" - domanda che non ha mai ricevuto una risposta. Testimonianza  che il datore chiedeva del tempo in più, seppur poco, ma senza esserne giustificato e senza voler intaccare le sue di consuetudini. Perché il lavoratore avrebbe dovuto farlo se il suo orario iniziava alle 7:30 e lui arrivava sempre puntuale?

Salvo esigenze specifiche, non c'era motivo per chiedere una costanza in tal senso e senza che venisse riconosciuta. In molti sono stati d'accordo con la questione, mentre altri hanno fatto notare che 5 minuti in più non possono considerarsi un extra da retribuire, considerando che c'è anche chi ne chiede 15 o 20 di anticipo. Resta il fatto che non dovrebbe diventare una consuetudine volere di più, e, qualora servisse, dovrebbe essere corrisposto un extra o dare il modo di recuperare.

Sei d'accordo o la pensi diversamente?

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