Parcheggiano nel viale di casa sua senza permesso: lui escogita una vendetta esemplare

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di Marco Bonavolontà

17 Gennaio 2024

Parcheggiano nel viale di casa sua senza permesso: lui escogita una vendetta esemplare
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Ciò che si desidera più di ogni altra cosa dopo aver staccato da lavoro è avere la possibilità di godersi del meritato riposo. Dunque c'è chi si dedica ai propri hobby e sport, ma esiste una bella fetta di gente che non vede l'ora di mettersi semplicemente sul divano per rilassarsi.

Il protagonista di questa vicenda appartiene alla seconda categoria di persone, ma non ha potuto riposarsi a casa sua come aveva preventivato: non ha fatto nemmeno in tempo a mettere piede dentro a casa sua che un grosso problema si è palesato davanti ai suoi occhi.

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La storia del parcheggio "rubato"

La storia del parcheggio "rubato"

llllveca/Reddit

Arrivato alla sua abitazione ha infatti constatato, con sua grande frustrazione, che un'auto era parcheggiata esattamente nel suo vialetto: il suo posto auto era occupato dalla vettura di uno sconosciuto.

In breve ha realizzato quel che doveva star succedendo: dai rumori provenienti dai suoi vicini era evidente che quest'ultimi avevano dato una festa. Ecco spiegato perché non c'era posto per parcheggiare da nessuna parte, compreso nel suo stesso vialetto...

Naturalmente quel fatto lo stava scocciando e non poco: aveva deciso di intraprendere una piccola vendetta personale per impartire una lezione memorabile a quella persona. 

Il suo gesto, estremamente semplice, è stato considerato in rete a dir poco geniale: ha parcheggiato la sua auto dietro a quella situata nel viale e nulla più. Trascorse diverse ore una degli invitati, una ragazza, si era trovata impossibilitata da uscire e tornare in strada: era bloccata proprio dall'auto del nostro protagonista. Non le rimaneva che bussare alla porta e chiedergli di spostarla. Ed è esattamente dove l'uomo voleva portarla!

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L'intervento delle autorità

L'intervento delle autorità

senivpetro/Freepik

"Così la macchina parcheggiata nel mio posto auto è tua mi sembra di capire e ora vorresti che la spostassi giusto?" Aveva chiesto alla donna con finto stupore. "Mi spiace, ma non lo farò, non posso farlo a dire il vero.", aveva aggiunto sotto lo sguardo basito della fanciulla.

"Sai dopo essere rincasato ho bevuto molto e ora non sono in condizioni di guidare, non penso proprio di riuscire a spostare la mia auto. E vedi, non tornerò a lavorare prima di martedì. Sappi che ho intenzione di bere tutti i giorni in questo mio weekend lungo...", aveva continuato sconvolgendo la sua interlocutrice.

Così la ragazza aveva pensato di chiamare la polizia per riappropriarsi della sua vettura. Prima che la polizia venisse a bussare alla porta dell'uomo, lui aveva preso una birra e se l'era bevuta per simulare meglio l'effetto dell'alcool. Ora la sua versione dei fatti era inattaccabile: aveva parcheggiato in maniera del tutto legittima sul viale di casa sua e nessuno, nemmeno le autorità, potevano dir nulla riguardo al fatto che avesse alzato un po' troppo il gomito.

Leggendo la storia in tanti hanno voluto commentare approvando la mossa astuta dell'individuo: "hai fatto benissimo! La gente deve smettere di parcheggiare dove non può farlo", ha scritto qualcuno, "assurdo che la ragazza abbiamo chiamato la polizia quando era lei la prima ad avere torto marcio", ha scritto qualcun altro. Voi a chi avreste dato ragione in una situazione del genere?

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