Vegano ordina del cibo in un pub: appena gli viene servito il pasto scoppia un'aspra discussione
Una cena al ristorante, una birra al pub con gli amici: parliamo di momenti piacevoli in grado di generare bei ricordi nella nostra vita. Il fine settimana è spesso il punto di riferimento per una serata insieme, una cena la "scusa" ideale per stare in compagnia con chi si vuole e magari gustarsi un lauto pasto. A meno che qualcosa non vada storta facendoci andare tutto di traverso.
Qualcosa di simile è avvenuto al protagonista di questa vicenda: una spiacevole situazione ha scaturito un duro diverbio con la manager del locale presso il quale si trovava con il suo gruppo di amici. Vediamo cos'è successo di preciso.
via Mumsnet
Il motivo del litigio
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A volere opinioni in merito alla ragionevolezza della sua tesi nell'aspra discussione scaturita è l'uomo direttamente coinvolto nella stessa: si è recato sul web per chiedere il parere agli internauti di quanto accadutogli una sera durante una cena in un pub.
L'uomo racconta di essere andato insieme ad alcuni suoi amici in un locale per mangiare un boccone e rilassarsi insieme a loro. Dunque ha visionato il menù del pub in cerca di qualcosa che potesse soddisfare le sue esigenze: lui è vegano e pertanto non può mangiare alimenti contenenti o provenienti da nessuna forma animale. Questo non è stato un problema poiché scorrendo la lista ha adocchiato un paio di opzioni che facevano al caso suo.
Così ha optato per una pasta che veniva descritta con dei precisi ingredienti: pasta, pomodoro e basilico. Conscio di poter mangiare tutto di quel piatto ha ordinato senza troppi indugi quella prima portata. Infine il piatto gli è stato servito sotto al naso: come da descrizione c'erano pasta, pomodoro e basilico. Oltre a un enorme uovo spalmato sopra.
La risposta degli utenti
Stupito e seccato per l'inconveniente ha fatto rispedire quella pietanza indietro dal cameriere. Nemmeno il tempo di rimanere perplesso di quanto appena avvenuto che subito si è palesata la responsabile dell'attività: qui sono nati i problemi.
La donna sosteneva infatti che il ragazzo avrebbe dovuto avvisare durante l'ordinazione se non mangiava qualche tipo di alimento, ma di risposta lui le ha fatto notare che nel menù l'alimento da lui indesiderato non veniva minimamente riportato e dunque mai si sarebbe aspettato di ritrovarsi nel piatto qualcosa non descritta tra gli ingredienti di una pietanza! Tuttavia la manager ha continuato a sostenere di essere lei nella ragione. Ecco cosa ne pensano gli utenti.
"La proprietaria è chiaramente nel torto: sul menù dovrebbero essere riportati tutti e dico tutti gli ingredienti presenti in un pasto", ha scritto uno, "possibile che non abbiano palesato la presenza di un uovo sopra la pasta? Non è un dettaglio da poco...", ha fatto presente un altro utente, "la responsabile ha sbagliato su tutta la linea: non solo l'uovo fa parte di uno tra i principali allergeni (e pertanto andrebbe sempre segnalata la sua presenza), ma è stata anche scortese nei tuoi confronti, verso un cliente dunque!" Ha esordito un altro ancora. Voi chi pensate avesse ragione?
