Convocata in tribunale come membro della giuria, questa mamma si è presentata con tutti e 4 figli (+ VIDEO)

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di Isabella Ripoli

30 Settembre 2023

Convocata in tribunale come membro della giuria, questa mamma si è presentata con tutti e 4 figli (+ VIDEO)
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Prendersi cura della famiglia e lavorare in contemporanea non è facile. Sappiamo bene quanto le incombenze quotidiane ci facciano sentire sempre con i minuti contati e gestire al meglio ogni aspetto quotidiano potrebbe rivelarvi davvero complicato. Per questo motivo spesso capita di rivolgersi ai nonni per la gestione dei propri figli, oppure di chiedere l'assistenza di babysitter, qualora non dovessero già andare a scuola. Ma se non si riuscisse a risolvere in questo modo, come si potrebbe fare per fronteggiare un'incombenza di lavoro?

La mamma al centro di questa storia è l'esempio di come, a volte, non si possa fare molto per risolvere le situazioni e si debba scendere a qualche compromesso. Vediamo cosa è successo nello specifico.

via Scow Family

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Come gestire figli e impegni quotidiani?

Come gestire figli e impegni quotidiani?

torreyscow/Instagram

Torrey Scow vive nello Utah, Stati Uniti, è una casalinga e mamma di 4 bambini: tre gemelli, Lexi, Zoey e Lincoln di pochi mesi e una graziosa bimba di 4 anni, Emrie. La donna ha fatto parlare molto di sé per aver raccontato di una giornata familiare particolarmente caotica. In un video pubblicato sia sui social che su Youtube dove gestisce il canale Scow Familyquesta mamma ha mostrato uno dei tanti momenti che si ritrova a vivere con i suoi quattro bambini. 

Un giorno, in particolare, era stata convocata dal tribunale della sua città per partecipare a un'udienza in qualità di membro della giuria. Nello stato dello Utah non è possibile rifiutarsi di far parte della giuria e solo pochissime persone sono esonerate, per giuste cause, dal farlo. Il dovere civico dei cittadini è talmente serio che, se qualcuno non dovesse presentarsi, potrebbe addirittura essere multato. 

"La prima volta che mi hanno contattata - ha raccontato la donna - ho inviato una mail in cui dicevo che ero impossibilitata a causa dei miei quattro bambini. Ho anche mandato una foto così da far capire che non stavo mentendo e in quell'occasione sono stata destituita dal mio incarico". La convocazione, però, è arrivata una seconda volta.

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Una nuova convocazione in tribunale...

Una nuova convocazione in tribunale...

torreyscow/Instagram

Nel secondo caso, Torrey non avrebbe potuto dire di no. Il marito Kory non poteva assentarsi da lavoro, i nonni non erano disponibili e non riusciva a trovare una babysitter: come fare? Semplicemente ha pensato di portare i figli con sé. Non poteva certo lasciarli soli, così si è presentata in tribunale con l'intera ciurma, nella speranza di muovere a compassione il giudice e di poter rientrare a casa. Così non è stato.

Una volta arrivata con i suoi bimbi in tribunale, la donna ha preso parte alla giuria, ma, come prevedibile, i piccoli non hanno certo contribuito alla serenità delle situazione. "All'inizio erano tranquilli: avevano i loro spuntini e stavano comodamente seduti nella carrozzina, ma poi hanno iniziato ad agitarsi - ha raccontato mamma Torrey - volevano giocare, scendere e andare un po' in giro e hanno iniziato a gironzolare". 

Ad un certo punto, poi, uno dei tre piccoli gemelli ha iniziato a urlare, coinvolgendo anche gli altri. Una guardia ha capito la situazione e si è procurata una cesta di giochi e ha cercato di dare una mano, ma la tensione per la donna era alta e, nonostante tutto, nessuno le ha detto che poteva lasciare l'aula.

Una giornata infinita

Una giornata devastante che si è conclusa solo dopo 3 lunghe ore di udienza e che ha messo a dura prova la tranquillità della donna. In alcuni momenti si è palesato in lei anche il senso di colpa per non essere riuscita a trovare una soluzione, ma i tanti utenti che hanno letto della sua storia si sono schierati dalla sua parte. "Sei una mamma stupenda" è stato il commento più scritto dalle persone, che hanno apprezzato il suo impegno non solo nel rispettare il suo dovere di cittadina, ma anche nel riuscire a farlo continuando ad essere mamma.

A volte siamo tendenti erroneamente a sottovalutare gli oneri che ogni genitore e lavoratore ha, ma non dobbiamo mai dimenticare che i sacrifici da fare sono tanti per riuscire a portare avanti tutto, senza rinunciare a nulla.

Tu cosa ne pensi di questa vicenda: ti è mai capitata una cosa simile?

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