"Mio marito non si prendeva cura di nostra figlia come doveva e mi sono vendicata in modo esemplare"

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di Isabella Ripoli

10 Giugno 2023

"Mio marito non si prendeva cura di nostra figlia come doveva e mi sono vendicata in modo esemplare"
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La collaborazione in famiglia è tutto e non si può prescindere da essa. Soprattutto quando arriva un bimbo piccolo e ci sono mille responsabilità a cui far fronte, è necessario che queste non ricadano su una sola delle due persone - mamma o papà che sia - ma è importante che i compiti vengano divisi equamente. 

Purtroppo questa è una situazione ideale che non sempre si verifica e che potrebbe portare a profondi scontri tra coniugi, persino alla separazione definitiva. La donna al centro di questa vicenda, ad esempio, ha agito in modo drastico davanti al marito e al suo menefreghismo. Ma vi spieghiamo meglio.

via Reddit

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Pexels - Not the actual photo

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La storia è stata raccontata dalla protagonista in un post di Reddit, in cui si è sfogata, ma ha anche chiesto consiglio. La donna di 29 anni moglie e madre di una bambina di soli 4 mesi, ha esordito dicendo che ha dovuto affrontare qualche difficoltà con l'arrivo della figlia. Lei lavorava tutto il giorno e, dopo il primo momento di congedo, non avrebbe potuto dedicarsi alla bimba, l'asilo nido era troppo costoso per poterselo permettere, ma il marito non era molto contento di occuparsi a tempo pieno di lei.

"Mio marito ha 35 anni ed è disoccupato da diversi mesi, ma nonostante non abbia grossi impegni ha accettato con riluttanza di occuparsi di nostra figlia - ha scritto la donna - Lui è molto pigro e non mi ha mai aiutata davvero in casa: non cucina, non pulisce e non mi aiuta in alcun modo. Proprio per questo non mi piaceva l'idea di lasciare la piccola da sola con lui, ma non potevo fare altrimenti". 

I primi giorni, però, le cose sono andate bene. Quando la donna rientrava da lavoro, trovava la casa in ordine e la bimba pulita e sistemata. Nulla che non andasse bene, a parte una confessione fattele dalla vicina. "Ero felice di come stesse procedendo con mio marito, ma qualche giorno dopo la nostra vicina mi ha detto che appena vado via per lavoro, mia figlia inizia a piangere per ore e nessuno la calma - ha raccontato ancora l'autrice del post - Lei ha provato a bussare per sapere se fosse tutto ok, ma mio marito non le ha risposto: stava dormendo. Ne ho dedotto che resta a letto tutto il giorno e quando sa che sto per rientrare, sistema tutto. Così ho voluto fare una prova".

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Senza dirgli nulla, questa mamma ha preso un giorno libero da lavoro, ma ha finto di uscire come ogni mattina. Trascorsa mezz'ora, è rientrata a casa e, sicura che il marito non la sentisse, ha preso la bimba ed è andata a casa dei suoi genitori. Dopo un paio d'ore ha chiamato il compagno, gli ha detto che sarebbe rientrata prima e si è scatenato il putiferio.

"Mi ha chiamato in preda al panico, dicendomi che non trovava più nostra figlia - ha confessato la nostra protagonista - mi ha detto che stava per avvertire la polizia, ma prima che lo facesse gli ho rivelato tutto. La bambina era con me e lui era distrutto per la paura". 

L'uomo si è molto arrabbiato con la moglie e ha deciso di trasferirsi dai suoi genitori per un po'. Chi tra i parenti è venuto a sapere della faccenda ha sostenuto che la donna fosse una persona orribile per aver messo in atto una vendetta simile, ma lei ha continuato a non sentirsi in colpa. 

Secondo te ha fatto bene ed era dalla parte della ragione, oppure ha esagerato inscenando un "rapimento"

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