Due ragazzi fanno un'escursione in un parco: vengono attaccati da un orso
Una passeggiata per sgranchirsi le gambe non fa mai male giusto? Diciamo di sì... camminare aiuta a rimanere in salute: mantiene tonici i muscoli e fa bene al cuore. Se poi parliamo di una bella escursione in mezzo al verde, beh, c'è solo che da guadagnare altri "bonus" quali un'ottima aria e un paesaggio meraviglioso. Vi possiamo garantire che non proprio tutte le scarpinate sono sinonimo di salute e questa storia ne è la prova.
Non ci credete? Effettivamente i protagonisti di questa vicenda non hanno solo camminato, ma anche corso e rotolato e lottato...
via Washingtonpost
Kendell Cummings, insieme ai suoi amici Brady Lowry, Gus Harrison e Orrin Jackson si era avventurato nella natura selvaggia del Wyoming per "cacciare": i ragazzi andavo in cerca dei resti delle corna di cervo ben conosci di poterle rivendere ad alcune centinaia di dollari.
Tutti facevano parte di una squadra sportiva di wrestiling e quella gita doveva servire anche a rafforzare il loro legame. La brigata si trovava in un parco escursionistico vicino a Cody e, nel tardo pomeriggio, aveva deciso di separarsi: volevano dividersi in coppie per poter battere una maggiore porzione di ettari boschivi. Si sarebbero poi ricongiunti in punto prestabilito, una grande roccia, alla fine del sentiero.
Poco dopo aver intrapreso strade diverse Kendell aveva sentito un forte schianto e ancora prima di vedere cosa stesse succedendo era già tardi.
Janko Ferlic/Pexels - Not the actual photo
Un orso, presumibilmente un esemplare femmina di Grizzly, aveva attaccato il suo compagno di ventura, Lowry. Senza dargli tregua la bestia scaraventava da una parte all'altra il povero malcapitato che si trovava in gran difficoltà. Così Kendell aveva provato ad attirare l'attenzione dell'animale in ogni modo: urlando a squarciagola, lanciando pietre e bastoni nella sua direzione, ma non era riuscito ad ottenere il risultato sperato.
L'orsa continuava ad incalzare il ragazzo, oramai ferito, e Kendell aveva capito che non gli restava che una drastica soluzione.
Colto in pieno dall'adrenalina si era buttato a capofitto verso la maestosa creatura e aveva finito con il "placcarla" sulla schiena! Il feroce animale, solo a quel punto, aveva deciso di lasciar stare il suo amico per concentrarsi sul nostro eroico protagonista. La lotta era ovviamente impari, ma a Kendell era tornata quella presenza di spirito sufficiente a suggerirgli di rimanere immobile, raggomitolato, di fingersi come fosse senza vita.
Alla fine l'orsa ha perso interesse in entrambi i ragazzi e ha continuato per la sua strada lasciando i due giovani tremendamente spaventati. L'altra coppia di amici aveva sentito le urla e chiamato prontamente i soccorsi, così i due ragazzi sono stati trasportati da un elicottero in ospedale.
Fortunatamente le ferite dei giovani non si sono rivelate gravi. L'intera squadra ne è uscita sana, salva e sicuramente più unita che mai!
