Trova un anello antico e misterioso: 34 anni dopo scopre finalmente a chi apparteneva

di Irene Pastori

18 Febbraio 2023

Trova un anello antico e misterioso: 34 anni dopo scopre finalmente a chi apparteneva
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A tutti, prima o poi, capita di trovare un oggetto smarrito e la maggior parte delle persone - dopo essersi accertate dell'irreperibilità del legittimo proprietario - tiene con sé quell'oggetto, senza porsi più molte domande sulla sua storia. Tuttavia, questa è una di quelle che possiamo definire "una curiosa eccezione". A soli otto anni, Gemma Albrow trovò nella gioielleria di famiglia un anello antico: i suoi genitori ipotizzarono che le sue origini potessero risalire all'epoca vittoriana. La bambina inglese aveva messo gli occhi sul gioiello per via della sua misteriosa incisione.

via Dailymail

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Pexels - Not the Actual Photo

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Al suo interno, difatti, l'anello riportava i nomi "Vincent e Walter Handassieme alle loro date di nascita e di dipartita. Da allora, la piccola Gemma si è messa alla ricerca dei legittimi proprietari del cimelio, per scoprire la storia di Vincent e Walter. Non avrebbe mai immaginato che la sua ricerca sarebbe andata a buon fine 34 anni dopo.

Ad oggi, infatti, l'ormai quarantaduenne Gemma ha ripreso le ricerche dei legittimi proprietari quando ha trovato qualcuno con il cognome "Hand" tra i suggerimenti di amicizia su Facebook. La donna ha così provato a mandargli un messaggio e ha scoperto di aver trovato gli eredi del cimelio: "Ero sicura che l'anello significasse qualcosa per qualcuno. Sono felicissima! Non avrei mai pensato di trovare i proprietari", ha dichiarato. Gli eredi hanno confermato che l'anello risaliva all'epoca vittoriana e apparteneva alla famiglia Hand. Si trattava di un cimelio commemorativo dedicato a Walter Hand e suo figlio Vincent, scomparsi a distanza di due mesi l'uno dall'altro di tubercolosi.

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"Ho cercato per anni questa famiglia perché rimasi molto colpita dalla brevissima vita di Walter Hand, scomparso a soli due anni. Deve essere stato un tale dolore per una donna perdere un figlio così giovane", ha commentato Gemma.

"È stata una sorpresa così bella quando Gemma ci ha contattato. Non sapevo nemmeno che l'anello esistesse, ce lo ha inviato in una splendida scatolina e ha aggiunto un tenero messaggio", ha dichiarato Susan Gerrard, l'erede degli Hand. "Mi sono sentita un po' la sua custode, come se fossi destinata a riportarlo a casa", ha osservato Gemma.

Sicuramente una storia ricca di coincidenze e interessanti intrecci che entrambe le famiglie non potranno dimenticare facilmente.

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