Vince 43 milioni di dollari al casinò, ma al posto dei soldi le offrono una cena

di Irene Pastori

16 Gennaio 2023

Vince 43 milioni di dollari al casinò, ma al posto dei soldi le offrono una cena
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Tutti prima o poi sognano di vincere una cospicua somma alla lotteria o al casinò e quando succede a quei pochi fortunati la loro gioia è incontenibile. Ma cosa succede a chi pensa di aver vinto e deve ricredersi nel giro di pochi minuti? Solitamente si resta delusi, poi ci si rassegna e si torna alla vita di sempre. Una donna, però, ha deciso di non arrendersi dopo che ha visto una vincita milionaria alle sue slot machine, ma si è ritrovata solo con un pasto a domicilio offerto dal casinò, con le scuse del locale che le ha spiegato che si è trattato di "un errore". Katrina Bookman ha quindi deciso di portare la questione in tribunale.

via CNN

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Pexels - Not the Actual Photo

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Katrina ha attirato l'attenzione dei media quando ha giocato a una delle slot machine al "Resorts World Casino" di New York, Stati Uniti, e le è sembrato di aver vinto 43 milioni di dollari. Entusiasta, ha subito scattato un selfie con la somma in bella mostra ancora sul display della macchina, dopodiché si è recata dai gestori del casinò.

Alla richiesta del montepremi, però, un operatore ha spiegato a Katrina che, in realtà, non aveva vinto nulla e per consolazione le ha offerto una cena a base di bistecche e 2,25 dollari. La donna ha rifiutato e si è subito rivolta ad un avvocato. Il portavoce del casinò ha dichiarato che il personale del locale è stato in grado di capire che la cifra mostrata dalla slot machine era il risultato di un malfunzionamento. Il fatto è anche stato confermato dalla Commissione per il gioco dello Stato di New York. In più, la slot machine mostrava la seguente dicitura: "I malfunzionamenti annullano tutti i pagamenti e le giocate"

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Alan Ripka, il legale rappresentante di Katrina ha raccontato di aver provato per mesi a richiedere il versamento della vincita alla sua cliente, senza successo. Così, ha intentato una causa: "Le loro scuse non sono attendibili. Non si può affermare che una macchina è rotta perché si vuole che lo sia. Significa forse che non è stata ispezionata? Significa che non è stata sottoposta a manutenzione? E se è così, significa che le persone che giocavano lì prima di Katrina avevano zero possibilità di vincere?", ha commentato l'avvocato.

Il malfunzionamento effettivo della macchina è stato assodato, visto che il jackpot massimo della slot machine è di 6.500 dollari, ma l'avvocato Ripka proverà a richiedere la somma milionaria come risarcimento danni pur accettando, come minimo, di ricevere la vincita massima della della slot machine.

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