Una mamma parcheggia in un posto riservato e viene accusata con un biglietto: "Non hai figli, sei solo grassa"
Troppo spesso la cattiveria porta le persone ad agire di impulso e a dar fiato alla bocca senza riflettere adeguatamente sulle conseguenze delle loro parole o delle loro azioni. Quando una persona non riesce a spiegarsi qualcosa, sembra che automaticamente scelga di credere alla peggiore versione di essa. Paige Murray, una 25enne inglese, madre di un bimbo di 3 mesi, si è ritrovata con un bigliettino sul parabrezza della macchina, - un bigliettino in cui vi erano delle accuse ben precise. La giovane era stata accusata di aver parcheggiato in un posto riservato alle mamme e alle neomamme, pur non avendo figli: "Sei solo grassa e pigra, non c'erano bambini nella tua auto". La ragazza è rimasta profondamente colpita da questo brutto incidente, soprattutto perché non aveva fatto nulla di male.
Wikimedia / not the actual photo
Paige Murray è rimasta di sasso quando, dopo essere tornata alla sua macchina, ha trovato un biglietto sul parabrezza in cui veniva accusata di essere grassa e non incinta o in compagnia di alcun bambino. Il posto in cui si era parcheggiata era riservato alle mamme con figli...proprio come lei! Paige è una giovane mamma inglese che, quel giorno, era andata al supermercato in compagnia di sua suocera, sua cognata e...Daniel, il figlioletto di 3 mesi. Probabilmente, la persona che ha avuto l'impellenza di lasciare quel messaggio crudele, non si era resa conto che Paige teneva stretto al petto il figlioletto, in una di quelle imbracature che molti genitori indossano per trasportare i figli piccoli.
Perché scendere a conclusioni affrettate e, addirittura, insultare una persona che non si conosce? Paige è rimasta molto amareggiata e ha ammesso di essersi ritrovata talmente spiazzata, da aver pensato, per un secondo, di essere in torto. Naturalmente la giovane aveva tutto il diritto di usufruire di quel parcheggio.
Paige ha condiviso il suo sfogo sul web: "Spero che chiunque abbia scritto quel biglietto si vergogni di se stesso. È davvero un colpo basso offendere le persone in quel modo senza sapere bene la verità. È stato sconvolgente, soprattutto perché non me l'aspettavo ed ero convinta di non aver fatto nulla di male. Avrebbero dovuto dirmelo in faccia".
Come mai tutta questa cattiveria? Prima di sparare a zero su qualcuno o qualcosa che non conosciamo perfettamente, ricordiamoci di avere davanti a noi delle persone come noi.
