Licenziato ingiustamente, anni dopo scopre che l'azienda ancora usa il suo lavoro: lui cancella tutto per vendetta

di Marta Mastrogiovanni

08 Febbraio 2022

Licenziato ingiustamente, anni dopo scopre che l'azienda ancora usa il suo lavoro: lui cancella tutto per vendetta
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Essere sottopagati e sfruttati non piace a nessuno, ma essere anche licenziati dopo aver giustamente richiesto un aumento di paga è ancora più frustrante. Per non parlare del fatto, poi, che dopo il licenziamento l'azienda continui candidamente ad usare il lavoro e i materiali dell'ex-dipendente. Questa storia parla proprio di questo, e di come un ex-dipendente si sia infine vendicato a distanza di anni. 

Un giovane videomaker si è ritrovato in una spiacevole situazione: dopo aver chiesto un giusto aumento del salario è stato licenziato. Trovare un nuovo lavoro non è stato facile, ma scoprire dopo tre anni che la sua ex-azienda ancora si serviva dei suoi file e del suo lavoro è stato ancora più traumatico. La sua vendetta non si è fatta attendere.

via Reddit

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Pexels / Not the actual photo

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Il racconto del dipendente è stato questo: "Circa 3 anni fa lavoravo come videomaker facendo contenuti sui social media per un'azienda a 7 cifre. Sono stato pagato poco più del salario minimo, anche se a un certo punto sfornavo circa 50 video al giorno". Inutile sottolineare come l'ambiente di lavoro tossico e la mole di lavoro sempre maggiore ed opprimente abbia contribuito notevolmente allo stress del dipendente in questione. In qualche modo, però, è riuscito a lavorare con loro per 6 mesi, finché non ha chiesto esplicitamente un aumento di paga. A quella richiesta, i suoi datori di lavoro non solo si sono rifiutati di accontentarlo, ma lo hanno persino licenziato. Un modo per ricordare a tutti gli altri dipendenti di non "tirare troppo la corda". 

Per il dipendente non è stato affatto facile trovare un altro lavoro, ma alla fine è riuscito ad andare avanti. Tre anni dopo quel licenziamento, il videomaker ha fatto l'accesso ad un vecchio account che non controllava da tempo, un drive dove aveva immagazzinato il lavoro precedente. Con grande stupore, il giovane ha constatato che molte persone (almeno 18) avevano accesso ai suoi file. Era la sua vecchia azienda che, a sua insaputa, continuava ad usare molto del materiale che lui aveva prodotto. A quella vista, il videomaker è andato su tutte le furie: oltre al danno, anche la beffa! Ed è qui che è scattata la sua vendetta.

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L'uomo ha fatto una copia dei file per sé, dopodiché ha cancellato tutto: l'indomani, i suoi ex-capi avrebbero trovato una bella sorpresa! Alcuni file cancellati, poi, erano file su cui i dipendenti stavano tutt'ora lavorando. 

Insomma, dopo 3 anni questo dipendente si è preso la sua vendetta. Voi come avreste reagito? Che ne pensate della sua vendetta?

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