Ragazzo gay adotta 5 bambini con disabilità fisiche e neurologiche e riceve il premio di "papà dell'anno"
Se una persona ha la possibilità di poter adottare non uno ma più bambini, perché non lasciarglielo fare? Molti penseranno che l'atto dell'adozione sia una risposta ad un atteggiamento egoista e di "facciata", mentre altri invece non fanno che applaudire questi straordinari gesti di generosità, empatia, carità umana e senso della paternità. Fate la conoscenza di Benjamin Carpenter, un uomo di 35 anni che vive a Shepley, nel West Yorkshire inglese, e che è un felicissimo papà single di 5 bambini adottati!
via Examiner Live UK
Benjamin Carpenter è nato e cresciuto in una famiglia molto cristiana e molto devota, per questo motivo gli è sempre stato inculcato il desiderio quasi naturale di diventare genitore, nonostante il ragazzo fosse gay. Benjamin ha raccontato dell'origine del suo desiderio di paternità: "Crescendo all'interno di una famiglia religiosa ho sempre avuto un'indole premurosa instillata in me, l'adozione era sempre in prima linea nella mia mente poiché avere figli biologici non è mai stata una priorità per me, per ovvie ragioni."
Per questo motivo Benjamin, una volta diventato adulto ed indipendente, ha preso una decisione coraggiosa, ovvero quella di diventare tra i primi papà adottivi gay d'Inghilterra; il cuore empatico e generoso di quest'uomo di 35 anni lo ha spinto ad occuparsi dei casi di adozione più complessi e difficili da gestire, come ad esempio quelli che riguardano i bambini con disabilità fisiche e neurologiche.
Benjamin ha raccontato così la sua scelta di adottare bambini con disabilità: "Spesso i bambini con bisogni speciali possono essere trascurati, in molti casi vengono classificati come" difficili da collocare", tuttavia io accetto totalmente che non tutti possano prendersi cura di un bambino del genere e giustamente bisogna essere fedeli a se stessi durante il processo di adozione sul tipo di bambino che ritieni più adatto a te e alla tua famiglia!"
Benjamin ha impiegato circa 3 anni nel convincere le autorità britanniche preposte ai processi di adozione che era davvero serio riguardo al volerlo fare, diventando così uno dei papà single e gay più giovani del paese europeo ad adottare un bambino con gravi disabilità fisiche e neurologiche. Un viaggio che però è finalmente iniziato nel 2007 con l'adozione di Jack, il più grande dei suoi cinque figli non biologici.
Jack è un bambino autistico e soffre di disturbo ossessivo compulsivo, così tuta la famiglia che è venuta dopo si è dovuta adeguare ovviamente alle sue necessità speciali.
Dopo Jack, è stata la volta di Ruby, Lilly, Joseph e Noah, il più piccolo di tutti quanti; una famiglia unica nel suo genere, ma per questo altrettanto speciale, ricca di amore, empatia verso le necessità speciali di ogni singolo membro di casa Carpenter. E per questo grandissimo cuore (Benjamin è diventato papà adottivo per la prima volta a soli 21 anni), l'uomo è stato premiato dalla British Citizenship Awards con il prestigioso riconoscimento che celebra i papà adottivi più esemplari d'Inghilterra!
E a quanto pare, Benjamin Carpenter non ha intenzione di fermarsi qui: vuole adottare anche un sesto bambino con necessità speciali!
Che dire, auguriamo tutto il bene di questo mondo alla famiglia Carpenter, unica nel suo genere ma ricca di amore. Che alla fine, è la cosa che conta di più al mondo.
