Madre di 6 figli aiuta il fratello gay e il suo partner ad essere papà portando in grembo il loro futuro figlio

di Simone Fabriziani

26 Febbraio 2021

Madre di 6 figli aiuta il fratello gay e il suo partner ad essere papà portando in grembo il loro futuro figlio
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Per tutte quelle coppie che non possono avere un figlio biologico, la speranza non è mai l'ultima a cedere. Ci sono tantissime soluzioni e scorciatoie, come ad esempio l'adozione, ma non molti riflettono sul fatto che sta prendendo sempre più piede la pratica della maternità surrogata. Questo procedimento consiste nel chiedere l'approvazione legale di una donna che possa portare letteralmente in grembo il futuro figlio della coppia che non può generarlo in maniera naturale, senza alcuna complicazione e con l'assenso da entrambe le parti. Una soluzione che sta dando speranza a molte di queste coppie che vogliono essere genitori modello.

via Daily Mail UK

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La storia che vogliamo raccontarvi oggi ha come protagonisti Anthony Deegan e Ray Williams, una coppia omosessuale che vive a Manchester, nel Regno Unito e che per più di un anno ha cercato di avere un figlio tutto loro rivolgendosi ad associazioni e volontari per trovare un legame con una futura madre surrogata. Non è difatti semplice trovare la madre perfetta che possa portare nel proprio grembo il futuro bambino della coppia che non può averne: si deve per prima cosa creare un legame affettivo tra le due parti, per poi procedere.

Alla fine, la madre surrogata perfetta era anche quella più vicina agli affetti di Anthony: sua sorella Tracey, madre che a 42 ha già 4 figli! 

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Inizialmente riluttanti, alla fine Anthony e Ray hanno ceduto alla proposta di Tracey e hanno acconsentito per la gioia di tutti; Tracey avrebbe portato in grembo il futuro figlio della coppia"Mi sono sentita onorata quando hanno detto di sì, perché significa che mio fratello si fida di me abbastanza da poter crescere nel mio grembo il suo futuro primogenito."

Successivamente, Anthony e Ray hanno utilizzato due donatori di ovuli anonimi e hanno usato entrambi i loro spermatozoi per concepire il figlio che tanto desideravano, Theo. Nonostante tutto, entrambi decisero però di non sapere quale ovulo fosse stato usato perché tutti e due si consideravano papà a pieno titolo del figlio Theo.

Il fratello di Tracey commenta emozionato: "Non possiamo dare un prezzo a ciò che Tracy ha fatto per noi. Siamo così orgogliosi di lei per essere intervenuta in questa situazione aiutandoci a realizzare il nostro sogno di creare una famiglia!" 

E nel fatidico momento del parto, tutti e due i genitori erano fuori il reparto, in attesa di sentire l'emozionante primo vagito del loro piccolo Theo; sia la gravidanza che il parto sono andati alla grande, e alla fine il bambino si è immediatamente legato ai suoi due papà, Anthony e Ray: cosa c'era di meglio dopo anni di dura battaglia per trovare una mamma surrogata perfetta?

Pixabay/Not The Actual Photo

Pixabay/Not The Actual Photo

Una storia a lieto fine come questa ha soltanto da insegnarci una lezione di vita straordinaria: non bisogna mai arrendersi e combattere per realizzare il proprio desiderio di creare una famiglia, e che molto spesso, la soluzione alle nostre difficoltà risiede proprio nella persona che ci è stata accanto per così tanto tempo della nostra vita: nostro fratello o nostra sorella!

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