Una nonna di 56 anni salva la vita a un poliziotto saltando sulle spalle dell'uomo che lo stava aggredendo

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di Lorenzo Mattia Nespoli

29 Maggio 2020

Una nonna di 56 anni salva la vita a un poliziotto saltando sulle spalle dell'uomo che lo stava aggredendo
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A volte i gesti più eroici e coraggiosi arrivano da persone da cui proprio non ce li aspetteremmo. Quando pensiamo a un gesto atletico e pieno di energia, compiuto per dare una mano a una persona in difficoltà, non ci viene certo in mente che, a farlo, potrebbe essere una tranquilla nonna di 56 anni. 

Eppure, nel caso della donna protagonista della storia che stiamo per raccontarvi, non è stato così, perché questa dinamica ultra 50enne è riuscita a far parlare di sé dopo un'azione degna di una vera "super-eroina".

via Inside Edition

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Inside Edition/YouTube

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Siamo a Baton Rouge, in Louisiana. Vickie Williams-Tillman stava guidando per le strade della città impegnata in alcune commissioni da svolgere, quando la sua attenzione è stata catturata da una discussione che stava avvenendo al lato della strada.

Un agente di polizia, Billie Amie, stava animatamente discutendo con un civile. Vickie, com'è ovvio, non conosceva il motivo della lite, ma le è bastato un rapido sguardo per capire che non si trattava di una situazione tranquilla. L'agente era in evidente difficoltà, e ciò ha spinto la donna a fermarsi, abbassare il finestrino e a chiedere se avesse bisogno di aiuto.

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Il poliziotto non ha avuto neanche il tempo di rispondere, che l'uomo con cui stava discutendo gli è letteralmente saltato addosso, afferrando il suo manganello e cominciandolo a colpire sulla testa. A questo punto, Vickie non si è soffermata più a pensare, ed ha agito. 

Scesa rapidamente dall'auto, ha afferrato il criminale dalla schiena, proprio mentre l'uomo cercava di sottrarre la pistola all'agente Amie. Insieme, sono riusciti a fronteggiarlo e a renderlo innocuo finché non sono arrivati i rinforzi. «Aveva bisogno d'aiuto e non potevo lasciarlo solo», ha dichiarato la vivace nonna commentando l'accaduto. E di sicuro non lo ha fatto; anzi, possiamo dire che senza il suo intervento il poliziotto avrebbe potuto rischiare grosso.

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L'aggressore, dopo l'episodio, è stato identificato e arrestato, mentre Vickie ha ricevuto una menzione d'onore dal corpo di polizia cittadino. Il suo eroismo è stato davvero esemplare, e l'agente Amie - insieme ai suoi colleghi - l'hanno riempita di elogi e ringraziamenti. È bello sapere che esistono persone così, veri eroi senza mantello né super-poteri, ma in grado di intervenire concretamente per dare una mano.

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