Il cane rimane solo in barca perché il padrone è ricoverato per Covid-19: le autorità riescono a salvarlo

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di Lorenzo Mattia Nespoli

16 Aprile 2020

Il cane rimane solo in barca perché il padrone è ricoverato per Covid-19: le autorità riescono a salvarlo
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Molte persone in tutto il mondo, colpite dall'emergenza Coronavirus, sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni all'improvviso. Dietro di loro, spesso, sono rimasti gli animali domestici, soli in casa con i proprietari ricoverati in ospedale. È andata così anche per l'uomo statunitense protagonista della storia che stiamo per raccontarvi.

Dopo i primi sintomi di Covid-19, l'uomo, originario della Florida, è stato ricoverato in ospedale. Nella sua casa galleggiante, però, ha dovuto lasciare il suo fedele e amato pastore tedesco, solo e senza nessuno che si prendesse cura di lui. Una situazione potenzialmente critica per l'animale, che per fortuna ha avuto un lieto fine.

via Martin County Sheriff's Office

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Martin County Sheriff's Office/Facebook

Martin County Sheriff's Office/Facebook

Ad aggiungere difficoltà a un evento già complicato come quello della malattia da Coronavirus, per l'uomo statunitense il pensiero del suo cane è stato davvero un problema. Disperato, ha contattato lo sceriffo della Contea di Martin e ha chiesto aiuto per salvare l'amico a quattro zampe.

Con tutte le precauzioni del caso, allora, dopo aver indossato tute e dispositivi protettivi, gli agenti sono riusciti a salire a bordo della barca. Una volta dentro, hanno trovato il pastore tedesco, che fortunatamente era in salute. Portato a terra, il cane è stato ospitato da un rifugio fino a quando il suo amico umano non si sarà ripreso del tutto e potrà tornare ad abbracciarlo.

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Le immagini del salvataggio sono state pubblicate su Facebook dall'ufficio dello sceriffo, e la storia ha suscitato moltissime reazioni di felicità da parte degli utenti. È triste, tuttavia, pensare che molti animali come questo bellissimo cane siano rimasti soli o, peggio, sono stati abbandonati per paura che potessero trasmettere il Coronavirus. Ci auguriamo che le persone possano rendersi conto che, in un momento così delicato, abbiamo bisogno di responsabilità e umanità, le uniche cose che potranno farci sconfiggere presto e bene il terribile nemico invisibile che stiamo combattendo.

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