Nel mese di dicembre questa scuola ha assegnato agli alunni atti di gentilezza al posto dei compiti a casa

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di Claudia Melucci

17 Dicembre 2019

Nel mese di dicembre questa scuola ha assegnato agli alunni atti di gentilezza al posto dei compiti a casa
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Si sente parlare molto dello spirito del Natale, ma siamo sicuri di non confonderlo il più delle volte con acquisti spasmodici e inutili con la scusa del regali? 

Una scuola irlandese da anni ormai organizza per il mese di dicembre un programma scolastico volto ad animare il vero spirito di Natale nei bambini. Come? Per il tutto il mese la scuola non assegnerà compiti a casa ma chiederà ai bambini di sostituirli con atti di gentilezza.

via irishpost.com

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U.S. Air Force photo/Staff Sgt. Christopher L. Ingersoll

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La scuola del paese di Clonakilty, in Irlanda, farà trascorrere un Natale indimenticabile ai suoi piccoli alunni, cancellando dal programma scolastico i compiti a casa. Invece, i bambini dovranno impiegare il tempo normalmente trascorso chini sui libri a fare atti di gentilezza per i loro amici, per la loro famiglia e in generale per la piccola comunità.

È il terzo anno che l'istituto primario rimpiazza i compiti a casa con altri "compiti" speciali: negli anni precedenti, ad esempio, il tema dei compiti era la gratitudine e i bambini insieme alle loro famiglie dovevano fare una lista di tutto ciò per cui erano grati.

Che sia fare qualcosa di carino per un vicino di casa solo, rivolgere un atto di gentilezza ad un amico o a un parente che è triste o semplicemente portare il sorriso nella vita di qualcuno, i bambini dovranno disegnare o scrivere ciò che faranno di buono in questo mese speciale. 

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pixabay

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Come se non bastasse, la scuola ha creato un "cestino della gentilezza" in cui i bambini potranno scrivere delle letterine rivolte ai loro compagni in cui dicono ciò che apprezzano degli altri, in modo da aumentare l'autostima di tutti i piccoli studenti. 

La vice preside della scuola primaria ha chiarito il messaggio che si vuole diffondere con questo programma scolastico: "Cerchiamo di incoraggiare i bambini a pensare al vero spirito di Natale, lo spirito della gentilezza e dell'altruismo. Ci sono persone che non possono godersi il Natale, alcune sono sole, altre sono tristi, altre ancora desiderano ciò che non possono avere o solamente non amano le festività. Ma non c'è nessuno al mondo che non possa beneficiare di un atto di gentilezza, e la gioia che e deriva ha costo zero".

"Il nostro messaggio ai bambini è molto semplice: loro possono essere la ragione per cui qualcuno può sorridere oggi e loro possono fare qualcosa di concreto per trasformare questo mondo in qualcosa di migliore per loro stessi e per gli altri".

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