Nessuno si alza per cedere il posto alla moglie incinta: il marito la fa sedere sulla sua schiena

di Marta Mastrogiovanni

10 Dicembre 2019

Nessuno si alza per cedere il posto alla moglie incinta: il marito la fa sedere sulla sua schiena
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La buona educazione e un minimo di civiltà ci spinge a cedere il posto sull'autobus ai più anziani, a chi è affaticato e alle donne incinta. Lo stesso discorso varrebbe anche se ci trovassimo in qualsiasi altro luogo pubblico. Non ci vuole una laurea per capire che si tratta di un gesto gentile e necessario. Eppure, diverse persone al giorno d'oggi non se ne rendono nemmeno conto e preferirebbero starsene a casa piuttosto che cedere il loro posto. Ovviamente, "tutto il mondo è paese" ― anche in Cina avvengono episodi simili ma, per fortuna, c'è chi ancora riesce a dare una lezione morale a tutti i giovani (e non) ormai colti da veramente troppa indifferenza verso il prossimo.

via Dailymail

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Youtube / South China Morning Post

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In Cina, la polizia di Hegang, una città nella provincia di Heilongjiang, ha condiviso un video che ha toccato il cuore di milioni di utenti. Un marito si è trasformato in "sedia umana" per poter far sedere la moglie incinta in una sala d'attesa d'ospedale. Nessuno dei presenti si è alzato per far sedere la donna incinta, stanca e provata dalla lunga attesa prima della visita in ospedale. Nel video diffuso dalla polizia si vede l'uomo sedersi per terra per poter sorreggere la moglie con la schiena. Un filmato che se avesse un titolo sarebbe di sicuro "indifferenza": molti dei presenti sono infatti rimasti a fissare il proprio telefono, come se nulla fosse.

Tra i vari commenti al video si trovano molti elogi e complimenti al "buon marito" e persino uno che recita: "Mi sono vergognato di me stesso mentre guardavo quell'uomo seduto. Mia moglie non l'ho trattata così bene quando era incinta".

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Youtube / South China Morning Post

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Una lezione di civiltà che, si spera, possa aprire gli occhi a tutte quelle persone che fino a ieri preferivano rimanere a fissare il proprio telefono.

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