Una donna preleva 20$ dallo sportello bancomat, ma poco dopo le vengono sottratti altri 400$

di Denise Zortea

10 Gennaio 2024

Una donna preleva 20$ dallo sportello bancomat, ma poco dopo le vengono sottratti altri 400$
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Ogni giorno i truffatori trovano qualche nuova strategia per riuscire a raggirare tutte le manovre messe in atto dalle banche per salvaguardare i conti dei loro clienti. In questo caso parliamo di una truffa che avviene presso gli sportelli automatici di prelievo contanti.

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Come funziona questa nuova truffa

Come funziona questa nuova truffa

Freepik

La storia di oggi è ambientata negli Stati Uniti, dove i truffatori stanno mettendo in atto questa nuova strategia per riuscire a rubare i soldi alle persone che prelevano presso gli sportelli automatici. La prima cosa che fanno è mettere della colla nello slot in cui andrebbe inserito il bancomat, per far sì che diventi inutilizzabile e quindi il cliente sia obbligato ad utilizzare la modalità contactless per il prelievo. Qui arriva l’inganno poiché molte persone non sanno di dover uscire manualmente dal proprio conto una volta effettuato il prelievo, quindi, dopo che la persona si sarà allontanata, i truffatori saranno pronti ad avvicinarsi al bancomat e, mentre il conto è ancora aperto, potranno prelevare altri contanti dalla stessa carta senza dover utilizzare il PIN.

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La storia di questa donna ne è un esempio

La storia di questa donna ne è un esempio

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Questo è esattamente quello che è successo alla donna protagonista di questa storia. Ha prelevato 20 dollari dal proprio conto e poco dopo essersi allontana dallo sportello ha ricevuto un messaggio di conferma per un prelievo da 600 dollari. La donna ha subito bloccato il prelievo ma ne erano già stati prelevati altri 400.

La donna ha affermato di essersi accorta durante il prelievo di un uomo che la stava osservando da lontano, questo la ha messa a disagio e probabilmente, cercando di allontanarsi in fretta, si è dimenticata di terminare la transazione.

Purtroppo non è nemmeno riuscita ad avere i soldi indietro poiché secondo il regolamento della sua banca possono essere rimborsate solo le spese non autorizzate, però in questo caso il prelievo è avvenuto direttamente dal suo conto.

Come difendersi?

Come difendersi?

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Non è sempre facile riconoscere queste truffe in anticipo ma ci sono alcuni accorgimenti da tenere a mente per evitare il più possibile di finire vittime di questi inganni.

Prima di tutto è sempre bene utilizzare uno sportello che si trova in una zona sicura e tranquilla, se doveste notare quale particolare strano è meglio allontanarsi e trovarne un altro.

Stare attenti durante l’inserimento del PIN, cercare di nascondere la tastiera mentre si digita ed essere sicuri di non essere osservati da nessuno. Se la transazione non dovesse andare a buon fine sarebbe meglio allontanarsi e cercare un altro sportello piuttosto che ritentare nello stesso.

Una volta effettuato il prelievo è importante riporre subito i contanti e la carta nel portafoglio o nella borsa, e prestare particolare attenzione se uno sconosciuto dovesse avvicinarsi con una qualunque scusa appena finito il prelievo.

Nel caso in cui avessimo dubbi o dovessimo notare movimenti strani sulla nostra carta, è sempre bene avvisare subito la banca e cercare di capire cosa stia succedendo.

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