Lavora per 18 anni come spazzino, finché non realizza il sogno di laurearsi e diventare ragioniere

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di Isabella Ripoli

27 Novembre 2023

Lavora per 18 anni come spazzino, finché non realizza il sogno di laurearsi e diventare ragioniere
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Raggiungere un obiettivo vuol dire innanzitutto pensare a un cosa, desiderarla fortemente e decidere di voler fare l'impossibile per realizzarla. Non tutti riescono in tal senso, non tutti hanno la forza mentale e fisica per portare avanti mille impegni e sacrificarsi, ma coloro che non si arrendono, avranno una bellissima soddisfazione una volta arrivati al traguardo. 

È quanto accaduto al protagonista di questa storia, un ragazzo che ha dovuto lasciare gli studi e poi un uomo che ha dovuto superare non poche difficoltà per realizzarsi. Ma vediamo meglio come sono andate le cose.

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Grandi difficoltà l'hanno bloccato

Grandi difficoltà l'hanno bloccato

Maria Rodas/Facebook

Leonardo Bermúdez è un 40enne argentino che, sin dalla giovanissima età, sognava di diventare ragioniere. La passione per la contabilità era ciò che più di tutto lo teneva attivo e ha sempre desiderato poter lavorare in quell'ambiente. Ma si sa, la vita non è clemente con tutti e soprattutto non è facile, motivo per cui ha dovuto lasciare gli studi e dedicarsi completamente al lavoro.

Di famiglia umile e molto numerosa, sono ben 9 i figli, Leonardo sognava di diventare il primo a laurearsi in casa, ma per molto tempo non è stato così. "La passione per la contabilità è nata mentre studiavo per il diploma - ha raccontato - la scuola era ad indirizzo economico e già lì ho iniziato a fare le prime esperienze". Purtroppo necessità pratiche l'hanno allontanato dal suo obiettivo e portato a cercare lavoro.

Diventato spazzino e bisognoso di portare a casa lo stipendio, il nostro protagonista ha abbandonato completamente gli studi, ma non la voglia di riuscire, un giorno, a portarli a termine. Così, anno dopo anno, sacrificio dopo sacrificio e grazie alla vicinanza della sua storica dolce metà, è riuscito a riprendere in mano i libri.

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Impegno e perseveranza

Impegno e perseveranza

Leonardo Bermudez/Facebook

La moglie Maria è stata fondamentale per l'uomo. Conosciuta quando avevano soli 13 anni, i due non si sono mai separati. Da amici si sono trasformati pian piano in compagni di classe al liceo e poi di vita, dando il via alla loro relazione all'età di 17 anni. Non volendo separarsi e condividendo la passione per la ragioneria, hanno anche deciso di iscriversi alla stessa facoltà, ma mentre lei è riuscita a proseguire, lui ha dovuto rinunciare. Finché nel 2014 è nata la figlia Isabella. È stato in quel momento che in Leonardo si è acceso di nuovo qualcosa.

"Quando è arrivata la mia bambina ho capito che qualcosa doveva cambiare - ha raccontato il nostro protagonista - Non ero al mondo solo per me, ma qualcun altro dipendeva in tutto e per tutto dalle mie azioni, così ho deciso di rimettermi sui libri. Sapevo che sarei stato un esempio per mia figlia e non volevo mi vedesse abbandonare il mio sogno. Ho fatto di tutto per realizzarlo e poter dire di avercela fatta". 

Lo studio è andato avanti per diverso tempo con orari assurdi e sacrifici infiniti. Leonardo era a lavoro dalle 6 alle 12 e sui libri dalle 14 fino alle 22 almeno. Non aveva tempo di fare altro, non c'era modo di uscire e godersi serate in compagnia, è stato un periodo molto duro per lui e anche per la sua famiglia, ma alla fine la luce ha fatto capolino.

L'obiettivo è stato finalmente raggiunto

L'obiettivo è stato finalmente raggiunto

Maria Rodas/Facebook

Ritornare tra i "banchi di scuola" non è stato semplice e dopo anni di lavoro era necessaria una grande forza di volontà e tanta caparbietà, due elementi che in Leonardo non sono mai mancati e che, a 40 anni, l'hanno portato a realizzare il suo sogno. La laurea è arrivata e lui ha potuto festeggiare il grande traguardo con la moglie, la figlia, tutte le persone care e anche la mamma 73enne che, dopo tanto tempo, ha visto finalmente il figlio coronato d'alloro. Un momento unico, importante e irrinunciabile per una persona che, nonostante tutto, è riuscita ad avere la sua rivalsa. 

Certo, dovrà dimostrarsi bravo e capace per riuscire ad entrare nel mondo del lavoro, come lui stesso ha dichiarato. Ci sono tanti giovani capaci che potrebbero metterlo in difficoltà, ma a 40 anni quest'uomo ha sicuramente imparato che se una cosa la si vuole fino in fondo, prima o poi si otterrà. 

Un impegno che è stato riconosciuto anche dalla Camera dei deputati della provincia in cui vive, da cui è arrivato il plauso per la perseveranza e per essere diventato un esempio da seguire.

Un meraviglioso futuro

Mai arrendersi nella vita: questo sembra sia stato il motto che ha guidato sempre Leonardo e che, lo speriamo con tutto il cuore, possa accompagnarlo ancora per tanti anni.

A noi non resta che fargli un grande in bocca al lupo per la sua carriera e il suo futuro.

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