Guarisce dal Covid-19 a 98 anni e chiede se può andare dal parrucchiere: l'entusiasmo di "nonna" Elisabetta per la vita

di Marta Mastrogiovanni

11 Maggio 2020

Guarisce dal Covid-19 a 98 anni e chiede se può andare dal parrucchiere: l'entusiasmo di "nonna" Elisabetta per la vita
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Durante questi giorni in cui il Covid-19 continua a far paura tra le corsie degli ospedali, storie come quella di "nonna" Elisabetta fanno tornare il sorriso e la speranza per un futuro migliore, in cui anche i più anziani sopravvivono alle pandemie. In questo periodo di crisi sanitaria, infatti, si è andato a delineare sempre più il disdicevole pensiero che un anziano non sia meritevole di cure mediche al pari di un giovane. In realtà, se lo stato clinico del paziente è recuperabile, un medico ha il dovere di insistere fino alla fine, nel tentativo di salvargli la vita. La signora Elisabetta, di 98 anni, si è attaccata alla vita con tutta sé stessa e grazie alle cure mediche dell'Istituto dermopatico dell'Immacolata, a Roma, è riuscita a guarire da una polmonite da Covid-19.

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>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> VIVA LE NONNE! <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< A 98 ANNI GUARISCE DAL CORONAVIRUS E MEDICI E INFERMIERI...

Pubblicato da Luciano Verre su Giovedì 7 maggio 2020

Nonostante fosse arrivata in clinica con febbre e difficoltà respiratorie, - condizioni che nei successivi 10 giorni sono gradualmente peggiorate - la signora Elisabetta è riuscita a sconfiggere il Covid-19 alla veneranda età di 98 anni. I primi segni di ripresa sono stati evidenti: gli infermieri l'hanno sentita chiedere con vigore un materasso più morbido e, successivamente, un parrucchiere. Il personale medico, che ormai la chiama affettuosamente Nonna Elisabetta, ha curato, consolato e coccolato l'anziana donna che non ha parenti ed è sempre stata residente presso l'Istituto delle Suore Cappuccine dell'Immacolata di Acilia. Quando si è ripresa, le infermiere ci hanno tenuto nel farle un piccolo trattamento estetico al viso, per farle sentire la loro vicinanza e donarle un po' di benessere. La sua storia a lieto fine ha donato tantissimo entusiasmo all'interno dell'ospedale e speriamo possa essere di conforto e speranza per chi sta aspettando il ritorno a casa di un parente.

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