Partorisce una bimba all'età di 60 anni, ma poco dopo il marito le abbandona perché la piccola piange troppo

di Simone Fabriziani

21 Maggio 2019

Partorisce una bimba all'età di 60 anni, ma poco dopo il marito le abbandona perché la piccola piange troppo
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La storia, tutta vera, che stiamo per raccontarvi, ha veramente dell'incredibile, e non soltanto ci dimostra come al giorno d'oggi non dovremmo più sbalordirci di nulla, ma ci dà prova di come l'istinto materno non abbia veramente alcuna età.  Prova vivente ne sono la coppia serba formata da Atifa Lijajic e Serif Nokia che ha avuto la fortuna rarissima di avere un bambino a sessant'anni oltrepassati. Ma non tutti i miracoli hanno un lieto fine.

via Daily Mail

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Serif, all'età di 68 anni, non era sicuro di avere un bambino e di poter possedere le capacità di crescerlo in maniera adeguata, eppure ha deciso di supportare la volontà della moglie Atifa dopo anni di brutte notizie di infertilità che sono state inviate alla anziana coppia di Novi Pazar in Serbia e che hanno progressivamente indebolito le speranze di un erede in famiglia. Ma la sorpresa non ha tardato ad arrivare...

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Dopo una inaspettata gravidanza vissuta con alcune complicazioni, arriva la buona notizia: sarà femmina! Atifa e Safir decidono così di chiamarla Alina, una bimba molto vivace che già dai primi giorni non ha smesso di piangere; proprio quest'ultimo aspetto ha spazientito l'anziano padre che ha deciso di abbandonare senza sé e senza ma la sua nuova famiglia.

"Ho 68 anni e il mio cuore è debole. Non è possibile riposare, dormire una notte intera" ha affermato il signor Nokia adducendo le ragioni per cui ha deciso di allontanarsi dalla delicata e nuovissima situazione che ha dovuto affrontare con la moglie Atifa.

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Ora Atifa si trova a dover crescere la piccola Alina da sola, senza più un lavoro stabile né la quantità di soldi necessaria per poter garantire una vita radiosa alla sua unica figlia; nonostante sia lontanamente imparentata con il Ministro dell'Economia e del Commercio della Serbia, Atifa non ha parenti stretti che possano sostenerla giorno dopo giorno, se non l'aiuto disinteressato dei cittadini comuni di Novi Pazar.

Con buona pace di Serif, che non vedrà crescere la bellissima Alina, figlia di un desiderio di mamma che non si è mai spento del tutto.

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