"Tutti dovrebbero avere una nonna": una parabola per riflettere sull'importanza della famiglia

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di Claudia Melucci

29 Luglio 2017

"Tutti dovrebbero avere una nonna": una parabola per riflettere sull'importanza della famiglia
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NB: Non siamo riusciti a trovare un'attribuzione certa per questa storia. Il suo significato però è così emozionante che abbiamo deciso comunque di proporvela.

Un giorno una bambina di 4 anni di nome Sandra decise di far compagnia alla nonna che lavorava in un negozio di fiori. Le due iniziarono a parlare del più e del meno fino a quando la conversazione non si concentrò sul ruolo delle nonne. La bimba sembrava aver le idee così chiare che la nonna si appuntò tutte le sue parole su un foglio di carta. Fu così che ha preso vita la simpatica lettera che vi riportiamo qui sotto.

via Bigodino

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"A cosa serve una nonna"

"A cosa serve una nonna"

Suzanne Shahar/Flickr

Una nonna è come una vecchia zia che non ha figli, e per questo ama i bambini di altre persone. Un nonno è una nonna maschio. Cammina con gli uomini e parla di cose da maschi, di pesca, di trattori e cose simili. Le nonne non devono fare niente di speciale. Sono anziane, quindi bisogna fare attenzione quando si gioca con loro perché si possono far male.

Le nonne in genere accompagnano i nipoti al centro commerciale dove c’è il cavallo finto. Hanno anche una borsa piena di soldi. A volte ci portano a fare una passeggiata, ma non è molto divertente perché camminano piano. Si fermano ovunque, ma non bisogna chiedere loro di andare più veloce.

Spesso sono un po' tonde, ma non si fanno problemi ad abbassarsi per poter allacciare le scarpe ai bambini piccoli. Indossano gli occhiali e della strana biancheria, molto grande. Fanno delle cose che noi bambini non possiamo, ad esempio togliersi i denti.

Quando le abbracci, profumano di buono.

Hanno un buon profumo anche quando hanno appena cucinato qualcosa, perché loro stanno sempre cucinando qualcosa.

Sanno tante cose e sanno rispondere anche a domande del tipo "perché i cani odiano i gatti" e "perché Dio non è sposato." Quando si rivolgono a noi nipoti non parlano con la voce da bambini come fanno gli adulti sconosciuti. Quando ci leggono le storie, non saltano le pagine e a loro non dispiace leggerci la stessa storia diverse volte. Il loro tempo sembra essere tutto a nostra disposizione perché non vanno mai di fretta.

Tutti dovrebbero avere una nonna, perché la nonna è l’unico adulto che ha sempre tempo per te.”

La piccola Sandra ricorda a noi adulti cos'è che i bambini apprezzano delle persone più cresciute di loro: il fatto di avere tempo, di non correre sempre tra un impegno e l'altro! Abbiate tempo per loro, trascorrete del tempo insieme a loro!

Ora vi lasciamo con un significativo corto su ciò che i più piccoli hanno da insegnare ai grandi, nonni inclusi!

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