Coltivare asparagi a casa? Più facile a farsi che a dirsi

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di Claudia Melucci

03 Dicembre 2016

Coltivare asparagi a casa? Più facile a farsi che a dirsi
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L'asparago è conosciuto essenzialmente per avere 3 proprietà: depurative, diuretiche ed in grado di rafforzare i capillari. Mangiarne una porzione significa introdurre una buona quantità di vitamina C. Chi segue diete dovrebbe consumarlo regolarmente in quanto l'apporto calorico è ridotto al minimo. Se come noi amate questa pianta vi farà piacere sapere che è possibile coltivarla a casa e mangiare asparagi colti direttamente dalla vostra terra. Vediamo come! 

via guiadejardineria.com

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La maggior parte dell'asparago si estende al di sotto del terreno: si può consumare per intero ma le punte sono sicuramente le più apprezzate.

La maggior parte dell'asparago si estende al di sotto del terreno: si può consumare per intero ma le punte sono sicuramente le più apprezzate.
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Per coltivare gli asparagi è necessario avere a disposizione un terreno sabbioso, drenato correttamente e abbastanza assolato.

Per coltivare gli asparagi è necessario avere a disposizione un terreno sabbioso, drenato correttamente e abbastanza assolato.

Possono essere coltivati a partire da semi o da piante, entrambi acquistabili in qualsiasi vivaio. Se scegliete i semi, piantateli in primavera in file distanti l'una dall'altra 25 cm. Ricopriteli con la terra e bagnate leggermente. 

Tra le due possibilità questa è quella che richiede sicuramente più tempo per poter vedere risultati. È possibile accelerare il processo se si sceglie di piantare gli asparagi dalle piantine. 

Consiglio: evitate di scegliere un terreno che precedentemente abbia ospitato, patate, carote o barbabietole. Al contrario è consigliabile sostituire gli asparagi a piselli, fagioli o erba cipollina. 

Anche le piantine devono essere messe a terra in primavera. Cercate di mantenere la zona sempre libera dalle erbacce.

Anche le piantine devono essere messe a terra in primavera. Cercate di mantenere la zona sempre libera dalle erbacce.

Lasciate umida la terra senza abbondare con l'acqua per non rischiare di far marcire le radici delle piantine. A distanza di un anno dalla semina dovreste essere in grado di raccogliere i primi asparagi. Vi consigliamo di consumarli velocemente in quanto si induriscono facilmente! 

I modi per cucinarli sono numerosi: se volete assaporare il loro gusto in naturalezza sbollentateli e conditeli con qualche goccia di succo di limone e sale. Altrimenti seguite i consigli dello chef nel video! 

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