Spende più di 100 euro per fare benzina, ma arrivato alla cassa non ha i soldi per pagare: interviene un uomo

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di Marco Bonavolontà

03 Febbraio 2024

Spende più di 100 euro per fare benzina, ma arrivato alla cassa non ha i soldi per pagare: interviene un uomo
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È una situazione incresciosa nella quale nessuno si vorrebbe ritrovare: arrivare alla cassa per pagare qualcosa e accorgersi di non avere i soldi per poterlo fare... un momento imbarazzante che in tantissimi hanno provato almeno una volta nella vita.

Basta una distrazione, la semplice dimenticanza del portafogli, per generare ansia e panico nel contesto sopra descritto. Anche l'uomo protagonista di questa vicenda si è ritrovato nell'infelice situazione, ma è avvenuto un evento così raro, inaspettato e piacevole, da trasformare quella brutta esperienza in un momento sorprendentemente positivo.

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Il racconto dell'uomo

Il racconto dell'uomo

@Tyson Crawley/Facebook

A narrare l'intero episodio è stato proprio l'individuo rimasto coinvolto: Tyson Crawley. L'uomo si era recato di buon mattino - alle 6.15 circa - presso una stazione di servizio per fare rifornimento al suo mezzo, poi si era concesso una frugale colazione.

"Avevo fatto il pieno, riempito la mia tanica di benzina, e poi avevo consumato due caffè freddi al bancone", racconta il ragazzo. Quando era venuto il momento di saldare il conto erano sorti i problemi: "la sera prima aveva trasferito tutto il mio denaro su un nuovo conto bancario che avevo appena aperto, ma non avevo portato con me la nuova carta...", ha rivelato Tyson.

A questo punto, con la cassiera in attesa del pagamento, la situazione era diventata tesa e imbarazzante. L'uomo aveva così cercato di pagare usando un altro conto bancario, ma di quest'ultimo non riusciva a rammentare il codice PIN. I secondi passavano inesorabili, il suo cane cominciava a latrare dalla sua vettura e Tyson doveva andare a lavoro. Poi un uomo era comparso e aveva fatto la sua mossa.

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L'intervento dello sconosciuto

L'intervento dello sconosciuto

@Tyson Crawley/Facebook

"Hai bisogni di soldi?", gli aveva chiesto quel perfetto sconosciuto. "No, no, no: i soldi li ho è solo che non riesco a ricordare il PIN", aveva risposto Tyson visibilmente agitato.

Anche il suo ultimo piano, ovverosia resettare il codice necessario, non era andato a buon fine. "Ok, va bene così non ti preoccupare", continuava a dire quell'uomo appena incontrato e così dicendo aveva aggirato la figura di Tyson puntando direttamente alla cassa.

Quando il ragazzo in difficoltà aveva capito le intenzioni dell'uomo aveva cercato di fermarlo, ma lui gli aveva detto: "è un Paese libero giusto? Posso aiutare un fratello?". A quel punto anche la ragazza dietro al bancone era incredula e fissando entrambi aveva comunicato loro che solamente con il permesso di Tyson avrebbe potuto accettare i soldi dello sconosciuto.

Alla fine Tyson, non avendo altre alternative, aveva accettato che quell'individuo altruista pagasse il suo conto di ben 110 dollari. Per ringraziarlo del suo bellissimo gesto gli aveva chiesto - e ottenuto - uno scatto con il suo cellulare. Poi aveva pregato l'uomo di scrivergli il suo numero di cellulare affinché lui potesse restituirgli il denaro. Così aveva ottenuto il suo telefono che gli era stato scritto sullo scontrino. O almeno così pensava.

Un altro inaspettato colpo di scena

Il benefattore misterioso si era dileguato in un baleno: mentre Tyson stava commentando il raro evento con la commessa questi era svanito nel nulla.

A quel punto il ragazzo aveva estratto istintivamente la ricevuta e aveva notato che era stata piegata a metà, così l'aveva dispiegata per leggere il numero scritto dallo sconosciuto. Non c'era traccia di alcun numero: quell'uomo aveva soltanto scritto il suo nome seguito da 3 parole.

"Jhon","Pass it on", ovvero "passalo al prossimo". In questo caso l'uomo intendeva dire fai altrettanto quando ti capiterà l'occasione, sii gentile a tua volta verso gli altri.

Tyson ha raccontato la sua emozionante esperienza scrivendo un lungo post su Facebook dove ha pubblicato anche la foto con accanto l'uomo e ha pregato tutti i suoi amici di condividere la storia: "per favore siate delle belle persone", ha scritto concludendo il suo racconto. 

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