Ragazza di 18 anni vuole smettere di fare da babysitter alla sorella: "non riesco ad avere una vita"

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di Marco Bonavolontà

15 Ottobre 2023

Ragazza di 18 anni vuole smettere di fare da babysitter alla sorella: "non riesco ad avere una vita"
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In una famiglia, per definizione, ci si aiuta sempre o perlomeno così dovrebbe essere. Diciamo che nella maggior parte dei casi si instaurano rapporti sani e maturi che danno dunque vita ad un reciproco sostegno. Questo vale per marito e moglie tanto quanto per fratelli e sorelle.

Ma c'è una linea ben marcata che traccia il confine tra aiutare qualcuno e sacrificarsi per quest'ultimo. La storia che stiamo per raccontarvi tratta esattamente di questa delicata tematica: a voi l'ardua sentenza di stabilire chi sia nel torto e chi nella ragione. 

via Reddit

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Un rapporto tra sorelle complicato

Un rapporto tra sorelle complicato

Freepik - Not the actual photo

La giovane ragazza protagonista di questa storia ha scritto un lungo post su un noto forum online per sfogarsi e chiedere aiuto in merito a ciò che la affigge: lei ha solamente 18 anni e da quando ne aveva 15 fa da babysitter ai due figli della sorella maggiore 30enne.

"Inizialmente la situazione era gestibile: i bambini erano molto piccoli e per lo più dormivano, ma ora che hanno 2 e 4 anni non riesco più a stargli appresso. Ho i miei compiti scolastici da fare giornalmente, ma è diventato impossibile concentrarmi e studiare mentre mi occupo di loro due... come risultato i miei voti sono drammaticamente peggiorati.", rivela la liceale.

Dunque ha provato a parlarne con la sorella, ma non è affatto andata bene: la 30enne l'ha definita un'egoista rinfacciandole il fatto che ora lei è separata, deve lavorare molto e non può permettersi di pagare una babysitter. Perciò, sentendosi tremendamente in colpa, la ragazzetta ha continuato ad occuparsi dei suoi figli. Finché le cose non sono peggiorate diventando insostenibili.

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La richiesta di aiuto

La richiesta di aiuto

Freepik/tonodiaz - Not the actual photo

La giovane infatti ha cominciato a star male per l'intera faccenda sviluppando ansia, stress e un disturbo alimentare: per anni non ha potuto svagarsi come ed insieme ai suoi coetanei uscendo d'estate o trovandosi un lavoretto part-time. È rimasta indietro negli studi, completamente al verde e con una vita sociale ridotta all'osso.

Nel frattempo la sorella maggiore è riuscita a rimettersi in sesto: ha trovato un fidanzato ed un lavoro ben retribuito, quindi ora può permettersi di viaggiare con la sua migliore amica e di spendere soldi in borse firmate. Così la sorella minore le ha chiesto nuovamente di prendere in considerazione l'idea di prendere una babysitter visto che ora poteva permettersela. Ma no, nulla da fare: ancora una volta la donna le ha risposto facendole pesare il più possibile la sua richiesta, le ha detto che allora avrebbe lasciato il suo lavoro e cose del genere.

Ora la giovane è davvero stanca di questa situazione e anche se non vorrebbe litigare con la sorella maggiore non ne può più di sacrificare la sua vita a quella maniera, inoltre i genitori di entrambi si sono schierati dalla parte della 30enne: ha chiesto aiuto sul web per avere dei consigli su cosa fare.

"Tua sorella si sta chiaramente approfittando di te ed usa un atteggiamento passivo-aggressivo nei tuoi confronti, dovreste darle il ben servito senza voltarti indietro", "così come può comprarsi borse costose può pagare una babysitter: lo facesse e ti lasciasse in pace", "ci vuole un bel coraggio per dare a te dell'egoista quando stai sacrificando perfino la tua istruzione per i suoi figli!". Questi i commenti principali ed anche altri utenti hanno dato ragione all'adolescente, tu cosa ne pensi?

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