Un corvo si rifiuta di abbandonare l'uomo che lo ha salvato dalla disperazione
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Il corvo non è proprio il classico esemplare di animale che può essere considerato il "miglior amico dell'uomo", ma imparando a conoscere il tenero Canuck si direbbe il contrario!
Vi proponiamo la storia del piccolo corvo che, nonostante qualche guaio commesso, è esempio di affetto e devozione verso il suo padrone "acquisito". L'uomo lo ha infatti salvato dalla disperazione e l'uccello si è affezionato profondamente a lui...
via heartsofpets.com
Lui è Shawn Bergman, e ci racconta la particolare storia che lo vede coinvolto.
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"Il figlio del mio proprietario di casa trovò Canuck quando ancora non riusciva a volare perché troppo piccolo e lo accudì come un animale domestico", racconta Shawn Bergman.
Canuck fu nutrito e accudito dal figlio del proprietario di casa di Shawn finché non fu in grado di volare e badare a se stesso. Così fu lasciato libero nel luglio del 2015.
Anche se Canuck era libero di andare dove voleva, non lasciava mai il vicinato, considerava quel posto come casa sua.
Dopo pochi giorni da quando fu messo in libertà, Shawn Bergman notò che il corvo non volava più in prossimità della casa, così decide di andare a cercarlo nel vicinato.
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"Ritrovai Canuck nel bel mezzo di un grande prato. Sembrava spaventato e molto confuso..."
"... ma non appena mi vide, mi volò incontro e salì sul mio braccio. Credo che riconoscere un volto amico in quella situazione di confusione gli sia stato utile", ricorda Shawn Bergman.
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Da quel momento Shawn Bergman non può andare da nessuna parte senza che Canuck non lo segua.
Dal giorno del "ritrovamento" Canuck non fa altro che scortare Shawn Bergman a lavoro e tornare a fine giornata nell'esatto luogo in cui l'ha lasciato in mattinata.
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Non appena Shawn scende dall'autobus, Canuck è pronto a salutarlo e a posarglisi sul braccio.
Canuck, dunque, continua a vivere a Vancouver, in Canada e, anche se Shawn non è stato il primo padrone che si sia preso cura di lui, ora i due sono inseparabili.
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Anche quando Shawn Bergman va in moto, Canuck è pronto a seguirlo.
E non rinuncia neanche a piacevoli passatempi "umani".
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Ma una delle posizioni che preferisce è sicuramente sistemarsi sul capo di Shawn.
Chissà perché Canuck si sia così affezionato a Shawn, forse ripensa al giorno in cui Shawn lo ritrovò nel grosso prato come al giorno in cui lo salvò dal sentirsi solo.
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