Il capo la licenzia perché si è rifiutata di portargli il caffè: lei apre una nuova società e respinge la sua candidatura

di Marta Mastrogiovanni

30 Settembre 2022

Il capo la licenzia perché si è rifiutata di portargli il caffè: lei apre una nuova società e respinge la sua candidatura
Advertisement

Il lavoro perfetto non esiste, o quasi, visto che gli aspetti da considerare dopo essere stati assunti sono sempre tanti. Magari il lavoro che si andrà a svolgere è quello sognato da sempre, ma l'ambiente lavorativo non corrisponderà alle proprie aspettative. Ritrovarsi con dei colleghi o con dei capi di vedute distanti dalle nostre non è mai positivo, soprattutto se le distanze si tramutano in vere e proprie ostilità. Ne sa qualcosa Kathleen Martinez, una giovane avvocatessa che è stata licenziata ingiustamente dal suo datore di lavoro. Per fortuna, la spiacevole vicenda si è tramutata per lei in un momento di riflessione e di rinascita.

via TikTok / attorneymartinez

Advertisement
TikTok / attorneymartinez

TikTok / attorneymartinez

L'avvocata Kathleen Martinez ha lavorato per un periodo limitato di tempo in un ufficio legale composto quasi esclusivamente da uomini. Lei, come tanti altri, non è assolutamente legata a vecchie visioni che inquadrano il mestiere dell'avvocato come una prerogativa soltanto maschile, ma i suoi datori di lavoro, evidentemente, non sono stati di questo avviso. In un ufficio popolato da quasi soli uomini, il datore di lavoro di Kathleen ha "ben" pensato di chiedere a lei di preparare il caffè. Kathleen, naturalmente, si è rifiutata di farlo visto che il task non rientrava assolutamente nelle sue mansioni. Il boss ha dunque deciso di prendere provvedimenti nei confronti di Kathleen: l'ha licenziata sostenendo che non fosse adatta alla cultura conservatrice di quel mestiere e, naturalmente, perché si era rifiutata di portargli il caffè.

Advertisement
TikTok / attorneymartinez

TikTok / attorneymartinez

La brutta esperienza è stata per Kathleen più rigenerante di quanto potesse immaginare: come si suole dire, "chiusa una porta, si apre un portone" ed ecco che per l'avvocata si sono aperte subito delle nuove opportunità, grazie soprattutto ad una ritrovata fiducia in sé stessa. Kathleen ha infatti avviato una propria attività in cui tutti i dipendenti, specialmente le donne, si sentano a proprio agio. Memore dell'esperienza negativa avuta con il precedente studio legale, la donna ha voluto avere un occhio di riguardo per l'ambiente di lavoro, come è giusto che sia. 

"Nella mia azienda indossiamo quello che vogliamo, l'importante è saper svolgere al meglio il proprio mestiere" ha affermato l'avvocata, "Troppo spesso ho indossato abiti che non rispecchiavano me stessa, poi ho capito che posso vestirmi come voglio, ed è una cosa che ho insegnato anche alle mie collaboratrici. Sono molto contenta che diversi avvocati donne abbiano fatto domanda per lavorare nel mio ufficio" ha concluso soddisfatta.

TikTok / attorneymartinez

TikTok / attorneymartinez

Inoltre, la consapevolezza e la determinazione di Kathleen sono servite anche per dare una lezione di vita al suo ex-datore di lavoro, che l'aveva licenziata. L'uomo in questione ha inviato un CV, inoltrando una richiesta di lavoro presso la nuova attività della donna. Kathleen, a quel punto, non ha perso la sua sicurezza e ha risposto con ironia: "Certo, abbiamo bisogno di qualcuno che prepari il caffè per le ragazze". Una frase innocente, che ha riscattato ampiamente Kathleen davanti al suo ex-capo, non trovate?

Advertisement