Non la fanno entrare al supermercato a causa del suo abbigliamento sportivo: "Il top è troppo corto"

di Marta Mastrogiovanni

30 Settembre 2021

Non la fanno entrare al supermercato a causa del suo abbigliamento sportivo: "Il top è troppo corto"
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Oggi giorno abbiamo la grande libertà di poterci vestire come più ci aggrada, una libertà che in passato non era sempre garantita, soprattutto per le donne. Sebbene ai nostri giorni ci siano molte più libertà, ci sono dei luoghi che richiedono comunque un'accortezza nel vestire: sul posto di lavoro, ad esempio, sarebbe meglio evitare di presentarsi in tuta o in ciabatte infradito. Ogni contesto merita un certo tipo di attenzione, ma di sicuro non pensavamo che andare a fare la spesa in tenuta da fitness potesse essere inappropriato. In un noto supermercato di Orbetello, una giovane di 30 anni è stata bloccata all'ingresso a causa del suo outfit sportivo. "Non puoi entrare a petto nudo" le ha intimato la vigilantes, ma Diletta, la giovane sportiva, aveva un top e dei leggins che le coprivano le caviglie.

Un episodio divisivo, che ha fatto discutere.

via Repubblica

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Facebook / Repubblica Firenze

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L'abbigliamento sportivo di Diletta Pelucco, psicologa e sportiva di 30 anni, non è andato a genio alla guardia giurata di un supermercato, la quale le ha chiesto di coprirsi prima di entrare. L'outfit sportivo della giovane le lasciava scoperte le spalle e una parte di addome, nonostante i leggins lunghi fino alle caviglie le coprissero anche l'ombellico. Scioccata dalla richiesta della guardia, Diletta ha anche condiviso una foto di come era vestita in quel momento, accendendo il dibattito tra chi sostiene che non ci sia nulla di male nell'andare al supermercato vestiti in quel modo e chi, invece, è d'accordo con la vigilantes del supermercato.

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Praticamente lo stesso tipo di abbigliamento che aveva la giovane...

Praticamente lo stesso tipo di abbigliamento che aveva la giovane...

Pexels / Not the actual photo

"Ero in tenuta da fitness e trovo assurdo che nel 2021 bisogna ancora trovare modi per far sentire inadeguate le donne" ha espresso con rabbia Diletta, la quale doveva entrare nel supermercato per fare la spesa alla nonna. "Mia nonna aspettava la spesa e non avevo voglia di discutere" ha commentato la giovane, che si è dovuta infilare un camicione per poter accedere al supermercato, "ma farò presente alla ditta che gestisce i vigilantes ciò che è successo".

Wikimedia / Not the actual photo

Wikimedia / Not the actual photo

Un episodio che, in ogni caso, ha lasciato aperto il dibattito. Secondo voi la giovane stava entrando al supermercato troppo scoperta? Perché andare a fare fitness in strada vestiti così non crea problemi, ma all'interno di un supermercato sì? Queste e altre domande continuano a rimbalzare nel web, facendo discutere centinaia di utenti.

Voi cosa ne pensate?

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