Una mamma viene rimproverata dal proprietario di un negozio per aver allattato il figlio in pubblico

di Marta Mastrogiovanni

30 Ottobre 2020

Una mamma viene rimproverata dal proprietario di un negozio per aver allattato il figlio in pubblico
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Ogni giorno veniamo costantemente bombardati, anche senza rendercene conto, da immagini pubblicitarie costellate da nudità e riferimenti al corpo femminile che sul momento non suscitano in noi alcuna reazione. Eppure, quando alcune persone vedono una donna allattare in pubblico, si sentono offesi, come se stessero assistendo ad uno spettacolo osceno e di dubbio gusto. Allattare al seno, però, è una pratica del tutto naturale, che consente al neonato di ottenere il giusto nutrimento e di creare un legame di profonda intimità tra mamma e figlio. Cindy Gabel, una giovane mamma, si è ritrovata attaccata dal proprietario del negozio dove, ingenuamente, aveva avuto la necessità di allattare sua figlia.

via Facebook / Cindy Gabet

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La giovane mamma aveva deciso di fare un po' di shopping con al seguito sua figlia di pochi mesi e l'altra figlia di 9 anni. Un neonato avverte chiaramente i morsi della fame, ma difficilmente seguirà degli orari così precisi; insomma, può capitare in qualsiasi momento, ma una mamma non può rinchiudersi in casa solo per questo. Cindy stava tranquillamente curiosando in un negozio di abbigliamento, quando improvvisamente è arrivato il momento di allattare. Quando poi si è presentata alla cassa per pagare la merce che aveva deciso di acquistare, il venditore l'ha rimproverata per aver allattato in pubblico. Scandalizzata da questa osservazione, la giovane donna non ha esitato a condividere la brutta esperienza sul suo profilo Facebook, accusando il venditore di mancanza di rispetto.

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"Penso a tutte le mamme che se ne sarebbero andate a testa bassa, sentendosi umiliate ", ha scritto Cindy sul suo post di Facebook. "Chiedendoti di condividere il mio post, non ti chiedo di boicottare il negozio, ma di arrivare a quest'uomo...affinché quest'uomo veda il post e affinché nessuna mamma che allatta debba più sentirsi in colpa o vergognarsi di una cosa del genere". Insomma, una dichiarazione abbastanza dura che mira principalmente a normalizzare l'allattamento al seno. È chiaro che non si incita a dare spettacolo di sé, ma l'allattamento è una pratica del tutto naturale, che con il giusto abbigliamento e un pizzico di discrezione può venir fatta, essendo "un'emergenza", anche all'interno di un negozio.

E voi cosa ne pensate?

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