Un fotografo passa 2 anni a fotografare animali in estinzione e realizza scatti di una bellezza commovente

22 Gennaio 2018

Quando si parla di specie animali a rischio di estinzione ci vengono subito in mente orsi polari, rinoceronti, tigri: tutte specie così meravigliose che il pensiero di non vederle più abitare questa Terra dovrebbe spezzarci il cuore. La realtà degli animali a rischio, però, è ben più ampia, per questo il fotografo Tim Flach ha deciso che solo fotografandone il più possibile, anche quelli meno conosciuti, poteva lanciare un messaggio di emergenza e portare il pubblico a riflettere su ciò che rischiamo di perdere per sempre.
Le immagini che vedete raccolte qui sono il frutto di un lavoro durato ben due anni che Flach ha riunito in un progetto intitolato Endangered: il risultato è qualcosa di profondamente affascinante e al tempo stesso commovente.

Lince pardina: grazie alla tutela e alla conservazione delle specie animali siamo riusciti a portare il numero degli esemplari da 100 a 326.

Aquila delle Filippine: dell'uccello nazionale filippino restano solo 600 esemplari.

Saiga tatarica mongolica: ne rimangono 750 esemplari.

Panda minore: il numero di questi animali si riduce ogni anno e, fra i mammiferi, è una delle 100 specie esposta al rischio maggiore di estinzione.

Rinopiteco dorato: vive solo negli altopiani dell Cina sud-occidentale e gli esemplari maschi si contraddistinguono per un muso di colore tendente al celeste.

Lucciole: ne esistono di tipi diversi ma il loro numero si riduce sempre più in diverse parti del mondo.

Si ritiene che ciò sia dovuto a fattori, quali la distruzione degli habitat naturali, l'inquinamento, e l'impiego di pesticidi.

Gorilla di pianura occidentale: è la specie più diffusa ma al contempo quella più soggetta ad attacchi dei cacciatori e distruzione del loro habitat naturale.

Becco a scarpa: questo grande uccello pelecaniforme vive in Africa Orientale ed è considerata specie a rischio poiché si stima che ne rimangano solo 8000 esemplari.

Iguana marina: non si tratta di una specie attualmente a rischio ma le previsioni future sullo sviluppo del turismo non lasciano sperare bene per questo animale delle Isole Galapagos.

Nasica del Borneo: in quarant'anni il numero di esemplari si è ridotto del 50%.

Pangolino tricuspide (o arboreo): viene cacciato per usi alimentari e per preparati di medicina tradizionale.

Tritone maculato dei Monti Zagros (Iran).

Capovaccaio pileato: i fattori di minaccia sono multipli, sia accidentali che volontari.

Storione: viene cacciato per il suo caviale.

Avvoltoio Capovaccaio.

Rinoceronte bianco settentrionale: viene sostanzialmente considerato estinto in natura.

Panda gigante: la popolazione totale è ancora costituita da un numero bassissimo (circa 1864) ma la buona notizia è che sta aumentando.

L'ippopotamo è considerato una specie vulnerabile.

Orso polare: il numero esatto è difficile da stabilire ma si stima che ne sopravvivano solo 20-25 mila.

Gimnosomati: non sono a rischio ma l'innalzamento della temperatura negli oceani contrasta la loro sopravvivenza che avviene solo in acque molto fredde.

Tamarino calvo.

Ghepardo.

Elefante africano.

Ape europea: l'estinzione di questo animale metterebbe a rischio l'esistenza della vita sulla Terra.

Gru della Manciuria.

Orice d'Arabia

Ara militare

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