"Mia suocera mi definisce una cattiva madre solo perché non lascio il lavoro, non è giusto"

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di Isabella Ripoli

29 Marzo 2024

"Mia suocera mi definisce una cattiva madre solo perché non lascio il lavoro, non è giusto"
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Suocera: una parola, tanti pensieri più o meno positivi. Ognuno di noi ha di queste relazioni e, che si tratti di donne o uomini, capita di essere fortunati, per cui si va d'accordo e non si invade il territorio altrui, ma anche meno fortunati, se il rapporto con questa persona non riesce proprio a ingranare. In questi casi si rischiano conflitti continui, contrasti, divergenze di opinioni e non si riesce a trascorrere qualche ora in famiglia senza arrivare a litigare. 

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È giusto che una donna lasci il lavoro quando ha una famiglia?

È giusto che una donna lasci il lavoro quando ha una famiglia?

Luis Quintero/Pexels

Andare d'accordo con la mamma del proprio compagno o compagna non è affatto semplice. Gelosie, competizione, giudizi sempre dietro l'angolo sono i fattori che più di tutti influenzano questo tipo di rapporto. Come fare per evitare conflitti? Dipende dal carattere delle due persone, dalla buona o cattiva predisposizione verso l'altro e dalla pazienza che si decide di mettere in atto. Si arriva a un punto in cui, però, anche la pazienza della donna o dell'uomo più calmo finisce, portando allo scontro. Cosa che è accaduta alla donna di cui vogliamo parlarvi. 

La sua vicenda è diventata nota su Reddit dove lei in persona ha raccontato dell'ultimo episodio intercorso con la suocera, che le ha portate a discutere. Tutto è nato dal lavoro di questa moglie e mamma, dai suoi impegni quotidiani e dalla mancanza di una costante cura in casa.

"Ho 31 anni e lavoro nel settore dell'ingegneria per la sicurezza informatica - ha esordito la donna - guadagno molto bene, come ha un ottimo stipendio mio marito che è medico. Abbiamo due bambini, di cui uno in arrivo, e poiché mio marito guadagna molto bene, sono in molti a dirmi che dovrei lasciare la mia occupazione per dedicarmi alla famiglia. Le mogli dei colleghi di mio marito e anche mia suocera insistono molto su questo aspetto. La mia azienda è molto tranquilla rispetto alla gravidanza e maternità, per cui non trovo ragioni per abbandonare il lavoro - ha proseguito - Con mio marito abbiamo organizzato pulizie di casa, spesa, cura del prato e ogni aspetto pratico richiedendo aiuti dall'esterno, per cui noi dobbiamo solo occuparci della cena e di trascorrere del tempo in famiglia".

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"Sono una cattiva madre e moglie perché non resto a casa?"

"Sono una cattiva madre e moglie perché non resto a casa?"

Thirdman/Pexels

L'organizzazione di questo nucleo, dunque, non era niente male, se non fosse che il lavoro della donna ha continuato a creare scompiglio e ha portato discussioni con la suocera. Una sera, come questa mamma ha raccontato, erano a cena con lei quando si è complimentata per il buon cibo. La nostra protagonista le ha detto che a prepararla era stato il marito, cosa che ha mandato su tutte le furie sua suocera.

"È rimasta scioccata per questa cosa - ha scritto ancora nel post - mi ha detto che non era giusto che mio marito pensasse alla cena dopo tante ore di lavoro, che una madre dimostra il proprio affetto quando si occupa della casa e delle pulizie per il marito e i figli e che avrei dovuto fare quello invece di lavorare. Mi sono arrabbiata molto - ha confessato - le ho fatto presente quanto sia importante il mio contributo economico per consentirci di mantenere un certo tenore e che non mi sarei piegata a idee così antiche per cui è la donna a doversi occupare di tutto". 

Una risposta che ha offeso la suocera ed è stato necessario l'intervento del marito - e figlio - per farle capire che l'organizzazione casalinga era pensata a puntino, che per loro andava bene e che non c'era bisogno di pressare sua moglie affinché lasciasse il lavoro. L'uomo, quindi, non ha per un attimo lasciato "indifesa" la moglie, ma l'ha supportata andando contro la sua stessa madre. 

L'unanimità della ragione...

Gli utenti di Reddit sono stati dalla sua parte, sostenendo di aver fatto bene a ribadire le proprie scelte, poiché una buona mamma non è solo quella che decide di rinunciare alla carriera per occuparsi di casa e figli, ma lo sono tutte coloro che si dedicano come possono a entrambe le cose. Se in questo caso la coppia aveva trovato un equilibrio per la gestione delle faccende domestiche, perché la suocera doveva intervenire per ricordargli quanto fosse sbagliato? Se le decisioni sono prese di comune accordo, se nessuno dei due prevale sull'altro, è giusto che si prosegua per la propria strada.

Fortunatamente le nette divisioni di genere sono state superate da un po' di tempo, ma a quanto pare qualcuno ancora è duro nel comprendere che non ci sono ruoli solamente maschili, né tantomeno quelli femminili. La parità tra i generi è importante, com'è importante il rispetto verso le persone e le loro decisioni.

Tu sei d'accordo?

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