I dipendenti di questa stazione dei bus offrono riparo ai cani randagi con coperte e pneumatici

Lorenzo Mattia Nespoli image
di Lorenzo Mattia Nespoli

18 Novembre 2019

I dipendenti di questa stazione dei bus offrono riparo ai cani randagi con coperte e pneumatici
Advertisement

Quello dei cani randagi e abbandonati, costretti a trascorrere giornate e nottate all'esterno, senza ripari ed esposti a rischi costanti, è un problema che affligge molte città del mondo. Per fortuna, però, ci sono persone che decidono quotidianamente di prendersi cura di questi esseri indifesi e dar loro un po' di conforto, con tutti i mezzi di cui dispongono, anche con quelli più semplici.

È il caso dei dipendenti della stazione di autobus di cui stiamo per parlarvi. Persone dal grande cuore che, per proteggere i cani senzatetto, hanno messo in atto un "piano" semplice ma allo stesso tempo utilissimo.

via The Telegraph

Advertisement

Siamo a Curitiba, in Brasile, al terminal dei bus di Barreirinha. Qui, grazie alla forza d'animo e alla buona volontà di chi lavora alla stazione, i cani senza casa possono trovare tutti i giorni un riparo, oltre che cibo, acqua e assistenza. Coperte e vecchi pneumatici in disuso, così, diventano le loro nuove "case", veri e propri letti che consentono a questi animali di trovare un po' di calore anche nelle fredde notti invernali.

Affetto e attenzioni sono proprio le cose di cui animali del genere hanno bisogno. Si tratta, infatti, di creature spesso abituate ad essere maltrattate, o comunque trascurate dagli esseri umani, i quali possono aver causato loro veri e propri traumi. E, nonostante questi cani possano essere più abituati a vivere all'esterno, durante l'inverno, specie nelle ore serali, corrono davvero dei rischi enormi.

Advertisement

Lo sanno bene Max, Pitoco e Zainho, tre cagnolini che sono diventati degli ospiti fissi alla stazione dei bus di Barreirinha. I loro letti di fortuna potrebbero sembrare oggetti "semplici", ma in realtà rappresentano un'autentica salvezza. Basta guardare le loro facce e le espressioni che hanno, d'altronde, per rendersi conto delle enormi difficoltà in cui hanno vissuto e della gratitudine che provano verso chi si prende cura di loro.

Fabiane Rosa/Facebook

Fabiane Rosa/Facebook

E i rifugi creati dai dipendenti della stazione, col loro gesto, hanno dato uno splendido esempio di come sia possibile fare moltissimo per chi ne ha bisogno anche con soluzioni semplici ed economiche. Documentando tutto su una pagina social, hanno ricevuto un forte apprezzamento da parte di molti utenti del web.

Fabiane Rosa/Facebook

Fabiane Rosa/Facebook

L'auspicio è che iniziative del genere contribuiscano a diffondere sempre di più una necessaria sensibilizzazione sull'urgenza di dare una mano a creature innocenti, che nella vita hanno avuto soltanto la sfortuna di nascere nel posto sbagliato o trovarsi con le persone sbagliate.

Advertisement