È giusto irritarsi quando i ciclisti pedalano in gruppo? Ecco cosa dice il codice stradale

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di Marco Renzi

10 Settembre 2016

È giusto irritarsi quando i ciclisti pedalano in gruppo? Ecco cosa dice il codice stradale
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Girando un po' sul web vi sarete di certo imbattuti in alcune frasi ironiche contro gli appassionati delle due ruote, come ad esempio questa: "Dite ai ciclisti che possono salvare il mondo anche pedalando un po' più a destra". L'eterna diatriba tra automobilisti e ciclisti sembra infatti non avere fine, e si riaccende ogni anno soprattutto nella bella stagione.

Ma cosa dice il codice della strada in merito? È davvero giusto secondo la legge irritarsi quando i ciclisti procedono in gruppo?

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È giusto irritarsi quando i ciclisti pedalano in gruppo? Ecco cosa dice il codice stradale - 1

Se chiediamo ad un ciclista il motivo per cui si usa procedere in coppia, risponderà probabilmente parlando di sicurezza. In effetti procedendo in fila doppia un gruppo di ciclisti occupa la metà dello spazio in lunghezza, permettendo alle auto di superarlo molto più velocemente.

Questa argomentazione è assolutamente logica ed ineccepibile, ma purtroppo non sempre in accordo con il codice della strada.

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Secondo quest'ultimo infatti, almeno in Italia, i ciclisti devono procedere in unica fila in tutti i casi in cui la situazione della circolazione lo richieda, e comunque MAI affiancati in numero superiore a due.

Fuori dai centri abitati però, la situazione cambia. In quei casi i ciclisti sono obbligati a procedere su unica fila, a meno che uno di essi non sia un minore di dieci anni con un adulto di fianco.

Insomma, qualche regola c'è, ed è bene che tutti, automobilisti e ciclisti, la rispettino; per il resto c'è il caro vecchio buon senso...

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