Questo ragazzo ha salvato in una notte oltre mille cani destinati al massacro del festival di Yulin
Puntuale ogni anno torna il festival di Yulin a far inorridire il mondo intero con la brutale pratica della tortura e dell'uccisione di migliaia di cani. Prima di essere macellati tra l'altro, cani e gatti vanno incontro ad altre tremende pratiche: prima vengono ammassati in gabbie strettissime, poi bruciati per eliminare il pelo e poi messi in pentole di acqua bollente... di solito ancora vivi.
L'attivista Marc Ching si batte da anni contro questa situazione, e con un gruppo di attivisti ha salvato oltre mille cani destinati al massacro. Speriamo qualcosa inizi a muoversi a livello internazionale ed anche internamente al paese...