Il riposino pomeridiano può ridurre la tua pressione arteriosa: ecco lo studio che lo afferma

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di Claudia Melucci

14 Marzo 2018

Il riposino pomeridiano può ridurre la tua pressione arteriosa: ecco lo studio che lo afferma
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Il mondo è diviso in due categorie di persone: quelle che concepiscono la giornata per intero, e quelle che invece la considerano spezzata in due parti, separate da un riposino pomeridiano. Per chi ha questa abitudine è davvero difficile portare avanti gli impegni fino a sera. Ma al di là delle abitudini che ognuno di noi ha, la faccenda del riposino pomeridiano è stato presa in considerazione da un'equipe di ricercatori che ha riportato i suoi risultati in occasione della Conferenza Annuale della Società Europea di Cardiologia (ESC): ecco che cosa è stato scoperto. 

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Il sonnellino diurno è associato alla riduzione della pressione arteriosa ed è in grado di ridurre il rischio di un attacco di cuore, o di altri eventi cardiovascolari.

Il sonnellino diurno è associato alla riduzione della pressione arteriosa ed è in grado di ridurre il rischio di un attacco di cuore, o di altri eventi cardiovascolari.

pexels.com

Lo studio è stato condotto su un campione di volontari di mezza età, uomini e donne, tutti con una condizione di ipertensione diagnosticata, ovvero con un valore pressorio costantemente alto.

I risultati dello studio sono molto semplici: le persone che dormivano nel primo pomeriggio avevano un valore della pressione medio giornaliero più basso del 5% rispetto ai volontari che al contrario non si concedevano alcun riposino. Potrà sembrare un miglioramento insignificante, ma a smentirlo è il Dr. Manolis Kallistratos, che alla conferenza ha affermato che anche questa piccola differenza è in grado di ridurre il rischio di eventi cardiovascolari del 10%. 

Lo studio ha anche visto che maggiore è la durata del risposino, migliori sono i suoi benefici: un'ora è la durata ottimale.

Questa correlazione tra diminuzione della pressione e sonnellino, può essere paragonato al calo di pressione che avviene durante il sonno.

I risultati dello studio sembrano quindi incoraggiare a sposare la siesta pomeridiana, ma è bene sottolineare i limiti dello studio in questione: si tratta infatti di una ricerca osservazionale, che parte dal presupposto che il sonnellino incida positivamente sulla pressione arteriosa, e non tiene quindi conto di altre variabili che potrebbero agire allo stesso modo. Inoltre, i volontari che hanno partecipato all'indagine tengono sotto controllo molto bene l'ipertensione: uno studio ulteriore dovrebbe essere condotto su persone, invece, la cui patologia non è così ben controllata. 

Dunque, saranno necessari altri studi futuri per approfondire l'effettiva correlazione tra riposino pomeridiano e riduzione di pressione: per il momento, sembra che chi ha la fortuna di sfuggire ai turni lavorativi di 8 ore possa godere di tutti i benefici del riposare dopo pranzo. 

E voi, avete l'abitudine di schiacciare un pisolino dopo pranzo? Credete ai risultati dello studio? Fatecelo sapere!

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