Quest'uomo ha fatto amicizia con una donna senzatetto: ogni martedì pranzano insieme e lui le insegna a leggere

di Giulia Bertoni

18 Settembre 2017

Quest'uomo ha fatto amicizia con una donna senzatetto: ogni martedì pranzano insieme e lui le insegna a leggere
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I senzatetto sono ovunque nel mondo: persone che finiscono a vivere in strada (o ci nascono) per i motivi più disparati e che, da quel momento, sembrano divenire fantasmi per la società.
Passiamo davanti a loro, magari doniamo qualche soldo, ma le loro storie rimangono quasi sempre un mistero. Eppure ne hanno una anche loro, così come l'abbiamo noi, e a volte capita che qualcuno si fermi ad ascoltarle, proprio come ha fatto questo signore quando ha deciso di conoscere una donna che lo salutava tutte le mattine.

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Greg Smith ha fatto amicizia con una donna che vive in strada e dopo aver pranzato con lei qualche volta ha scoperto qualcosa che lo ha colpito profondamente.

Greg Smith ha fatto amicizia con una donna che vive in strada e dopo aver pranzato con lei qualche volta ha scoperto qualcosa che lo ha colpito profondamente.

Facebook (Lovewhatmatters/Greg Smith)

È lui stesso a raccontare...

Vivo a Orlando e lavoro in centro. Ogni giorno incontro diverse persone che chiedono soldi in strada ma questa donna, che pure avevo visto diverse volte, non lo ha mai fatto. Quando mi vedeva passare diceva solo: "Buongiorno signore, le auguro una splendida giornata! Che Dio la benedica".
Da qualche settimana io e Amy Joe, il martedì, ci incontriamo all'angolo di Pine Street e andiamo a mangiare insieme. Per circa mezz'ora mangiamo e chiacchieriamo e ogni volta mi colpisce il suo atteggiamento positivo nei confronti della vita anche se non ha nulla.
La settimana scorsa Amy Joe mi ha detto qualcosa che mi ha lasciato senza parole: lei non sa leggere. Non ha dipendenze di alcun tipo ma provare a cercare un lavoro non sapendo leggere e scrivere complica molto le cose. Per questo motivo usa quasi tutti i soldi che riesce a racimolare per acquistare libri che la possano aiutare a sormontare questo enorme ostacolo, spesso rinunciando a comprare da mangiare. Questo mi ha colpito profondamente...
 

Io ho avuto la fortuna di avere due genitori fantastici e una famiglia che ha sempre avuto la possibilità di darmi il meglio. Amy Joe no, però. Per questo ora non solo pranziamo insieme il martedì, ma ho anche iniziato ad aiutarla nell'imparare a leggere: ogni settimana prendo in prestito un libro dalla biblioteca, lo leggiamo insieme e poi lei si esercita per il resto della settimana. 

Non vi racconto questo perché voglio che vi impietosiate a guardare Amy Joe o a elogiare me.
Lo faccio perché spero che questo possa esortarvi a fare qualcosa di utile per il prossimo. Ci sono un sacco di persone bisognose nel mondo, e non tutte sono senzatetto: potrebbe trattarsi di un amico o di un familiare. Se come me vi trovate in una posizione privilegiata, provate, rimarrete sorpresi da ciò che è in vostro potere senza che ve ne rendiate conto. Chi è la vostra Amy Joe?!?

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